Chopin re del Festival pianistico Opera omnia con grandi interpreti

Chopin re del Festival pianistico Opera omnia con grandi interpreti Dal 29 aprile a Brescia e Bergamo la Argerich, Magaloff, Gencer e altri Chopin re del Festival pianistico Opera omnia con grandi interpreti BRESCIA — Si stanno dando gli ultimi ritocchi, a Brescia e a Bergamo, al XX Festival Pianistico Internazionale, ormai uno dei più attesi appuntamenti della primavera musicale: per rendere con solennità il ventennale di attività, il tema di quest'anno è il piii alto che chi coltivi il pianoforte possa proporsi, * L'opera omnia di Chopin», vista sullo sfondo di un ampio panorama della letteratura pianistica polacca: a questo tronco centrale il programma affianca un « Omaggio a Brahms» nel 150" della nascita e la XV Rassegna Intemazionale di Musica Contemporanea. L'inaugurazione è fissata per venerdì 29 aprile al Teatro Grande di Brescia e per la sera successiva al Teatro Doni eetti di Bergamo: il programma, scelto dal direttore arti stico Agostino Orizio, comprende i due Concerti di Chopin per pianoforte e orchestra e la grande Polacca brillante op. 22, sempre nella forma concertistica; alla tastiera, si alternano due giovani pianisti vincitori di concorsi internazionali, Heidrun Holtman (premio Gcza Ancia, Zurigo 1982) e Dang Thai Son (premio Chopin, Varsavia 1981); l'orchestra sarà quella della Radiotelevisione di Cracovia diretta da Antoni Wit. Per passare in rassegna tutta l'opera chopiniana, e per esplorare il mondo dei maestri minori del pianismo polacco, i teatri di Brescia e Bergamo ospiteranno: Ivo Pogorelich (2 e 3 maggio, con le due Sonate op. 35 e 58 piii alcune pagine brahmsiane), Martha Argerich (4,5 maggio), Nelson Freire (7 maggio), Raimondo Campi si (8 maggio), Arnaldo Cohen (12 maggio). Bella Davidovic (13 maggio), Nikita Magaloff (19-20 maggio, con i 24 Preludi;, Fou Ts'ong (23 maggio), Aldo Ciccolini (26 mag gto), Piotr Paleczny (28 maggio). Sondo De Palma (31 maggio), Rudolf Firkusny (10 giugno), Jeffrey Swann (21 maggio), Maria Tipo (9 giugno con le quattro Ballate/ Altri ospiti illustri: Leyla Gencer (accompagnata da Magaloff nel Canti polacchi op. 74), il violoncellista Minella Maisky, il trio Raimondo Campisi, Rodolfo e Arturo Bonucci; il 3 e il 4 giugno l'orchestra della Rai di 7Y>rino diretta da Ali Rahbari, con il solista Radu Lupu, suonerà il Primo Concerto e te Quarta Sinfonia di Brahms. Infine, grande conclusione alla Scala di Milano la sera del 18 giugno con un concerto celebrativo per il ventennale della manifestazione: l'Orchestra da camera del Festival, diretta da Agostino Orizio, suonerà Mozart e Haydn coadiuvata da un gruppo di pianisti d'eccezione, Paul Badura-Skoda, Jòrg Demus, Alexander Lonpuich, Nikita Magaloff. La rassegna di Musica Contemporanea è concentrata nella settimana 1-8 giugno e annuncia opere in prima esecuzione assoluta di Bussoiti, Clementi, Vacchi, oltre a molte pagine di Boulez, Donatoni, Moderna, Pe trassi e Casella. BrP- dsvopmltpnpsnncfBen