Sulla Borsa il fulmine delle vendite

Sulla Borsa il fulmine delle vendite Improvvisa inversione di tendenza: in una settimana l'indice ha perso circa il 5% Sulla Borsa il fulmine delle vendite Mentre sulle grandi piazze estere i titoli hanno fatto faville il nostro mercato, che aveva proceduto con slancio fino a, tutto marzo, è arrivato ai riporti di aprile col fiato corto MILANO — Settimana di scadérne tecnlcìie e di ripulitura delle posizioni speculative quella conclusasi venerdì Mentre le grandi piasse borsistiche internazionali hanno fatto faville raggiungendo in molti casi dei massimi assoluti il nostro mercato azionario che aveva marciato con slancio fino a tutto marzo è venuto a trovarsi a ridosso del riporto di aprile col fiato corto. Ciò è dovuto anche al fatto che in coda ai cospicui interventi dei grandi investitori istituzionali nostrani (ed anche al riaffacciarsi di qualche istituzione straniera) si erano inseriti non pochi speculatori di modeste dimensioni. Costo-t\ ro, dopo un rialzo trimestrale di oltre il 30per cento, si sono visti nella necessità di ridimensionare le loro posizioni per far fronte alle operazioni di proroga in scadenza venerdì con laseduta dei riporti. In questa occasione l'indice generale che lunedi scorso a seguito della riduzione di un punto del tasso di sconto decisa dall'Associazione Bancaria Italiana era risalito a quota 205, è sceso a 194,63 con un ribasso netto del 3,6 per cento. I! bilancio settimanale presenta dunque un regresso medio del 4.8 per cento. Quasi tulli i comparli presentano diffuse decurtazioni di prezzi. I maggiori esponenti del settore industriale che erano stati ))artlcolarmcnte valorizzati nella fase rialzistica lianno registrato perdite: piti contenute della inedia quelle di Fiat, Olivetti e Furmitalia mentre alquanto incisive sono risultate quelle di Montedlson (—8J%), Pirelli (—8%), Franco Tosi (—8,5%). Snia (—11,4%), Falck (—6,6%). Abbastanza contenuto il regresso dei valori della grande distribuzione. Diffusi ribassi per i saccariferi del gruppo Monlesl e particolarmente debole il comparto bancario. Brutto colpo per la Bastogi die all'annuncio dell'aumento di capitale [perde il 322"ro e soprattutto per la Sgi-Sogene in lesta ai rlbasst settimanali con un crollo del 50,9% sulla notizia di problemi finanziari cui la società si troverebbe di fronte. Nella seduta di giovedì la quotazione del titolo ha dovuto i essere rinviata e. col. '

Persone citate: Falck, Franco Tosi, Olivetti

Luoghi citati: Milano