Del marcio nella polizia tedesca

Del marcio nella polizia tedesca Corruzione, furti, lucrosi rapporti con criminali, grilletto facile Del marcio nella polizia tedesca Condannati alcuni funzionari, creati gruppi di vigilanza: un esempio di democrazia DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Lungi dall'essere quello Stato le cui istituzioni sono tutte modelli di efficienza e correttezza, la Germania ha una polizia con troppe pecore nere. E' la stampa a dirlo: e non i fogli scandalistici, ma giornali prudenti e rispettati, il che è già segno di vitalità democratica. Non basta. Molti di questi funzionari vengono incriminati e condannati, cosa che non avveniva sino a pochi anni fa e che avviene assai di rado in altri Paesi, persino in Inghilterra, dove piti di un'inchiesta sulla corruzione a Scotland Yard si è arenata su sabbie misteriose. Prendiamo il caso di Dortmund, il centro della Ruhr, 620 mila abitanti. Secondo la Frankfurter Rundschau, «poliziotti di tutti 1 gradi hanno partecipato a reati». Parole grosse, che esigono coraggio. Lo stesso vale per il libro Der Apparai, dell'avvocato Góssner e del giornalista Herzog di Brema. E' «un'investigazione sugli investigatori», sullintera polizia tedesca che, furente, ha minacciato querele, ma ha scelto il silenzio. Tanti e tali sono i timori attizzati dal libro che gruppi indl- pendenti di vigilanza sulle forze dell'ordine sono stati creati non soltanto a Brema, ma In altre dieci città. Gli episodi sono troppi per non turbare. C'è pure il «grilletto facile». Negli ultimi mesi, tre persone sono morte trafitte da proiettili del tutto «Ingiustificati», come affermano importanti voci. Ad Augsburg (Augusta) un agente ha ucciso un autista ubriaco; ad Amburgo, una pistola nervosa ha ammazzato un diciottenne sospettabile tutt'al piti di furto, e che già si era arreso; a Gauting, in Baviera, una squadra della Mobile ha colpito a morte un ragazzo di 14 anni infilatosi di notte in un club vuoto e facilmente acciuffarle all'uscita. «Non si può concedere alla polizia il beneficio del dubbio», tuona Sueddeutsche Zeltung. Ad Amburgo, i legami troppo amichevoli tra la polizia e le varie mafie della Reeperbahn e Sankt Pauli hanno co¬ stretto alle dimissioni (non per colpe personali, ma per mancanza di grinta) il capo di tutte le forze dell'ordine cittadine. Adesso tutti indagano, le autorità locali, quelle del Land, la stampa. Volano accuse pesanti: di lucrosi rapporti tra un famoso ispettore e un non meno famoso «padrino», di ascolti elettronici, di ricatti. L'82 si è chiuso con sanguinose lotte tra gang e, con i misteriosi decessi di 4 informatori della polizia. > E' a Dortmund, però, che i custodi della legge si sono mostrati piti audacCe fantasiosi, con sofisticate regie di fùi~i e scassi. I commercianti cftley>no, ironici, ai questurini: •Con cosa volete pagare, con soldi o video?». Video rubati, ovviamente. Un giornale grida nel titolo; «Sbarrate le porte, cittadini, arriva la polizia». Ma adesso la pacchia scricchiola. C'è chi finisce in galera. Mario Clriello i

Persone citate: Brema, Herzog, Land, Mario Clriello, Sankt Pauli

Luoghi citati: Amburgo, Baviera, Bonn, Dortmund, Germania, Inghilterra, Ruhr