Altri interrogatori in vista per il caso Genoa-Inter di Franco Ordine

Altri interrogatori in vista per il caso Genoa-Inter Mentre i legali dell'Inter difendono Juary Altri interrogatori in vista per il caso Genoa-Inter MILANO — Ha detto avv. Prisco: «Juary ha confermato tutto, non è caduto tn contraddizioni, non ha cambiato di una virgola la sua precedente deposizione*. L'avv. Prisco, vicepresidente dell'Inter, da qualche giorno ha assunto la direzione «tecnica» di questa scomoda vicenda legata a Genoa-Inter. Ieri 6 intervenuto, quindi, duramente, per evitare che su Juary cadessero altri sospetti, il sospetto cioè di una marcia indietro e comunque di una deposizione poco convincente. Oltre a Prisco, si è anche fatto sentire il legale diretto di Juary, l'avv. Luigi Degli Occhi. Ha dettato ai giornalisti una dichiarazione cauta, ma ricca di ironia. Vista la sorprendente coralità dei giornali — ha detto il legale —per i quali sarebbero scontate le decisioni del rinvio a giudizio di Juary da parte del dott. Ferrart-Ciboldl, alle quali peraltro non voglio credere, mi domando allarmato se non esista per caso un altro Juary che abbia conosciuto e riferito le Intenzioni di chi conduce l'Inchiesta». L'Inter, insomma, come da qualche tempo a questa parte, ha cercato di polemizzare con la fuga di notizie dopo l'interrogatorio di Juary. Quello di ieri, e i prossimi due, saranno giorni di grande riflessione per gl'inquisitori. Soltanto ai primi giorni della prossima settimana, lunedi o martedì, infatti, il dott. Ferrari-Ciboldi. lo 007 incaricato di far luce sull'intricata vicenda, tornerà ad occuparsi del problema. Punterà, molto probabilmente, prima su Genova. Dovrà riascoltare ancora una volta il d.s. Giorgio Vitali ed il giocato¬ re Iachini. Le loro dichiarazioni, poi in parte cambiate, costituiscono infatti, i primi indizi da cui è partita questa inchiesta. Subito dopo, però, l'Inquisitore punterà su Milano. Qui dovrà probabilmente fare accertamenti in altre due direzioni. La prima nei confronti di Bagni e di un altro giornalista, 11 quale avrebbe ricevuto confessioni da parte di questo giocatore. Il giornalista in questione, però, ieri ha detto chiaramente qua) è la sua posizione. «Quando usci la notizia del pestaggio, chiesi a Bagni la conferma o meno: mi giurò, invece, sulla figlia, che nessuno lo aveva sfiorato., ha detto Franco Rossi, cronista della redazione milanese di Tuttosport. E' probabile anche che Perrarl-Ciboldl risenta ancora una volta Beltrami (per l'incontro di Santa Margherita con Sannella che non appare però di grande rilievo al fini dell'inchiesta), e che finisca magari con il fare un interrogatorio cumulativo, generale, di tutti I nerazzurri, che furono presenti a Genova. La questione, dunque, nella prossima settimana, dovrebbe arrivare a una svolta. Le previsioni sono queste: rinvio a giudizio di Juary per omessa denuncia. Per 11 resto si tratterà soltanto di esaminare e di valutare a fondo gli indizi attualmente a disposizione. Poiché, questa è la verità, a carico dell'Inter e di Juary, ci sarebbero soltanto gli indizi. O meglio, la testimonianza di due giornalisti, e di un fotografo, i quali hanno confermato punto per punto l'intervista fatta al giocatore brasiliano e pubblicata l'altro giorno. I due cronisti interessati alla vi cenda, hanno inoltre presentato all'inquisitore una busta conlenente gli appunti dell'intervista fatta mercoledì 6 aprile in casa di Juary, e le foto scattate dal loro fotografo, nelle quali appare evidente il clima di steso dell'incontro. Franco Ordine

Persone citate: Beltrami, Ferrari-ciboldi, Franco Rossi, Giorgio Vitali, Iachini, Luigi Degli Occhi, Sannella

Luoghi citati: Genova, Milano