La Liguria punta al rilancio dei porti

La Liguria punta al rilancio dei porti La Liguria punta al rilancio dei porti GENOVA — «Un progetto che produca risultati concreti per dare credibilità alla politica della regione». Cosi ieri mattina l'assessore regionale ligure alla programmazione Rinaldo Magnani ha definito la nota di aggiornamento al programma regionale di sviluppo per gli anni 83-85. Il programma, ha sostenuto l'assessore, si propone sostanzialmente cinque obiettivi tutti volti a far uscire la Liguria dalla stasi economica nella quale si trova. Il plano prevede l'attuazione della prima parie del progetto pilota del porti liguri, la revisione della legislazione urbanistica per utilizzare meglio il territorio con particolare riferimento alle aree per Io sviluppo Industriale, l'abolizione dei comprensori industriali e il trasferimento di alcuni compiti di questi ultimi alle province, l'attuazione di alcuni «progetti speciali» riguardanti la piccola e media impresa, l'agricoltura, l'artigianato e 11 turismo. Dopo aver passato in rassegna divèrsi punti, l'assessore ha concluso sostenendo che la volontà della Regione è1 quella di assumere «quel ruolo di programmazione, di indirizzo e di coordinamento al quale non può e non deve rinunciare. Una cosa è certa, se la Regione non riesce ad assumere il ruolo per II quale è stata costituita, si Indebolirà l'Intero sistema autonomistico locale».

Persone citate: Rinaldo Magnani

Luoghi citati: Genova, Liguria