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E' morto padre Lener, gesuita stimata giurista del Vaticana Aveva 76 anni, era membro della delegazione per la revisione del Concordato E' morto padre Lener, gesuita stimata giurista del Vaticana CITTA' DEL VATICANO — Padre Salvatore Lener, il gesuita esperto di diritto della Civiltà Cattolica, è morto ieri alle 13,20 per un'emorragia cerebrale in una clinica romana, all'età di settantasei anni. Padre Lener era una delle personalità di maggiore spicco, in campo giuridico, sia nell'ambito ecclesiale che laico. Fra l'altro, era uno dei membri della delegazione vaticana nella commissione per la revisione del Concordato. Fu chiamato a iar parte della commissione sin dalla sua fondazione, al fianco di Casaroll e Silvestrini. Quando Casaroli divenne segretario di Statò e la delegazione vaticana'fu riformata. Salvatore Lener continuò a farne parte, cori'll segretario per gli affari pubblici della Chiesa, Silve strini, e con mons. Audrey Backys. Padre Lener si avvicinò alla Compagnia di Oesù in età matura. Nato nel 1907, segui gli studi in giurisprudenza, divenne avvocato e assistente universitario. Nel 1938, all'età di 31 anni, decise di abbandonare sia la carriera legale che quella accademica, ed entrò nella Compagnia di Oesù, dove fece il noviziato e approfondi gli studi teologici. Ben presto i suoi superiori si accorsero delle sue capacità e conoscenze in materia di diritto e, verso la fine della seconda guerra mondiale, lo destinarono a entrare a far parte del «collegio degli scrittori» dell'autorevole quindicinale La Civiltà Cattolica. Padre Lener esordi sulla rivista toccando con autorevolezza argomenti particolarmente scottanti, quali per esempio il processo di Norimberga e, soprattutto, i rapporti fra Chiesa e Stato ai tempi della Costituente. Nel corso degli anni, i rapporti fra Stato e Chiesa sono stati il terreno sul quale le conoscenze di diritto di padre Lener si sono esercitate con maggiore frequenza. Della sua esperienza, fa rilevare chi lo conobbe, si avvalse più di una volta il Vaticano, in consultazioni e richieste non direttamente connesse con il ruolo ricoperto a La Civiltà Cattolica, o nella delegazione per la riforma del Concordato. «Purtroppo non abbiamo nessuno che sia attualmente disponibile allo stesso livello di competenza e dì conoscensa dei problemi», è un'ammissione raccolta alla Civiltà Cattolica. Negli ultimi anni, a causa anche del peggioramento del suo stato di salute. Salvatore Lener aveva perso in parte la vivacità che ne aveva caratterizzato gli interventi in epoca più lontana; ma aveva conservato una lucidità di giudizio eccellente, il che ne faceva •un consulente insostituibile». Ancora di recente stava lavorando su temi tecnicamente complessi, nei rapoporti fra Vaticano e Stato, quali ad esempio la disciplina matrimoniale. Il diritto costituzionale è stato un altro dei campi di studio privilegiati dall'esperto gesuita.