Etna, tocca alle ville

Etna, tocca ville La colata continua ad avanzare a venti metri l'ora Etna, tocca ville CATANIA — Dopo avere distrullo rifugi, alberghi e ristoranti, la lava dell'Etna minaccia adesso alcune villette situate poco sotto quota 1500 metri, dove è già arrivato il braccio più avanzato della colata. Gli uomini della protezione civile sono impegnati da ieri nell'operazione di sgombero; se il magma continuerà ad avanzare alla velocità di venti metri l'ora, al massimo entro oggi investirà le prime case. Alle bocche di quota 2350 metri, intanto, l'emissione di lava è sempre abbondante; la colata, estesa ormai su un fronte di diverse centinaia di metri, si è suddivisa In tre bracci: uno, lentissimo, procede nel vallone dei Faggi; un altro si è quasi fermato dopo avere circondato il Rifugio Sapienza e devastato la stazione di partenza della funivia; il terzo è il più minaccioso, quello che sta per raggiungere la zona delle villette e che ha già inghiottito il boschetto attorno al vivaio della Forestale e ha danneggiato l'annessa cascrmetta. Salva invece, per adesso, la sede della colonia estiva del salesiani, lambita dal torrente di fuoco. Intanto si continua a fare l'elenco dei danni, più lungo ogni giorno che passa. 'L'ottanta per cento delle attrezzature turistlclie realizzate negli ultimi venticinque anni è andato distrutto- fa notare Ascensio Borzl, sindaco di Nicolosi, il paese in cui ricadono le zone attraversate dalla lava. E, in effetti, il versante meridionale, coi suol alberghi, le piste di sci e la funivia, era fino a prima dell'eruzione la zona dell'Etna meglio attrezzata dal punto di vista turistico. I tredici milioni di metri cubi di magma vomitati dal vulcano in questi 18 giorni di eruzione ne hanno cambiato la fisionomia. Semidistrutto il Rifugio Sapienza, distrutte le sciovie, restano gli alberghi della zona Est, isolati da mercoledì sera dopo che la colata ha tagliato la strada per il grande albergo di Serra la Nave, la zona dove ha sede, tra l'altro, uno dei più grandi osservatori astronomici f. s.

Persone citate: Faggi, Serra

Luoghi citati: Catania, Nicolosi