La prima querela da Juary

La prima querela da Juary La prima querela da Juary Nei confronti di chi ha pubblicato le sue dichiarazioni che hanno aperto il «caso» -1 giornalisti confermano • Oggi l'Inter querelerà «per diffamazione» - Un secco comunicato del club nerazzurro MILANO — La parola è passata agli avvocati, in attesa che l'Ufficio inchieste verbalizzi altri Interrogatori e concluda l'indagine su Genoalnter deferendo le due società e alcuni tesserati. Ieri pomeriggio un Illustre penalista, l'avvocato Luigi Degli Occhi, ha querelato per conto del suo assistito Juary, i giornalisti Pea e Ziliani nonché «Il Giorno*. Degli Occhi è stato protagonista di tante vicende famose, tipo quello di Raoul Ghiani e di Lopez, ti ragazzo della banda Cavaliere Stamane sarà la volta dell'avvocato Prisco: presenterà querela per conto dell'Inter «per diffamazione aggravata In quanto compiuta attraverso la stampa». ■Per ora mi 6 stato materialmente Impossibile farlo — ha detto Prisco, che sembra avere ritrovato U buon umore specialmente dopo aver letto le "rivelazioni" del quotidiano milanese sulle presunte dichiarazioni esplosive di Juary — In quanto ogni due minuti devo rispondere al telefono ai giornalisti. Ad essere sincero speravo che nell'urtlcolo-accusa nel confronti dell'Inter ci fosse qualcosa di più». Ribadendo la linea sostenuta dal suo assistito, l'aw. Degli Occhi ha detto ohe Juary ammette di avere Incontrato i due giornalisti che lo hanno intervistato In relazione alla scarsa fortuna che ha avuto all'Inter. «Per quanto riguarda però il riferimento alla partita Genoa-Inter— ha spiegato 11 legale — Juary afferma di aver solo pronunciato la frase: "Io ero In panchina e non mi sono accorto di niente"». Ziliani e Pea da parte loro confermano che tutto quanto è stato riportato nell'Intervista è stato detto da Juary e che hanno come testimone il fotografo Gianni D'Anna. Divisi fra innocentisti e colpcvolisti, gli «007» del giornalismo hanno già tagliato in due la squadra mettendo Marini, Altobelli, Beccalossi ed un palo di altri fra I probabili deferiti mentre sui vari Bordon, Bini, Orlali, Collovati, eccetera non ci sarebbero dubbi di sorta. Da notare, Infine, che l'avvocato Prisco a nome dell'Inter ha chiesto spiegazioni a Ferrari Ciboldl sulla frase attribuitagli («Il calcio scommesse è ancora vìva») ricevendo una ferma smentita: «Non ho mai parlato con 1 giornalisti» ha dichiarato l'esponente dell'Ufficio inchieste, che a quanto pare ha una memoria assai labile. In serata l'Inter ha emesso un comunicato In cui precisa cnet «Per specifico divieto dell'Ufficio Inchieste non è stato possibile organizzare una conferenza stampa alla quale avrebbero dovuto partecipare tutti i dirigenti, 1 tecnici e 1 giocatori delia società, e ribadisce che 1 propri dipendenti, tesserati e non, ascoltati singolarmente e collettivamente, hanno riaffermato la loro Incondizionata estraneità ad ogni ipotesi di illecito sportivo, ohe Jorge Juary ha In particolare smentito le affermazioni a lui attribuite da due giornalisti, che l'onorabilità del giocatori e della società poste dubitativamente in discussione, con insinuazioni e sospetti e senza alcun benché minimo principio di prova vengono tutelate con la presentazione domani, giovedì, alla procura della Repubblica di Milano nel confronti de "Il Giorno" di querela per diffamazione con ampia facoltà di prova». Giorgio Gandolfi

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