La Camera boccia i progetti di Reagan Nessun aiuto ai ribelli del Nicaragua

La Camera boccia i progetti di Reagan Nessun aiuto ai ribelli del Nicaragua La Camera boccia i progetti di Reagan Nessun aiuto ai ribelli del Nicaragua DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — La politica di Intervento in Centramerica del presidente Reagan ha subito una grave sconfitta. La sottocommissione Esteri della Camera ha approvato la mozione che proibisce agli Stati Uniti di aiutare i ribelli in Nicaragua «direttamente o indirettamente» senza l'approvazione di tutto il Congresso. Ha inoltre respinto la richiesta di aumento degli aiuti militari al Salvador fatta dal presidente Reagan, e ridotti da 63 a 50 milioni di dollari gli aiuti già stanziati, n presidente della sottocommlssione, 11 democratico Barnes, ha dichiarato che la Camera, che è controllata dal suo partito, voterà sicuramente la mozione nei prossimi giorni. Ma 11 repubblicano Hyde ha Invitato 1 colleglli «a non rendere vulnerabile il governo salvadoregno, che è stato eletto democràticamente, e a non proteggere quello marxista del Nicaragua». La sconfitta alla Camera ha scosso t reaganauti, ma non li ha disarmati. Il presidente ha indetto una riunione alla Casa Bianca per impostare una controffensiva, dopo aver mobilitato i principali sostenitori della, sua politica di intervento nel Centramerica, 11 segretario di Stato Shultz. il sottosegretario Enders e il direttore della Cia, Casey. E' toccato a Endcrs indicare 11 tema di fondo su cui insisterà il governo Reagan: la penetrazione dell'Urss e di Cuba nell'istmo centramericano. Testimoniando al Congresso, Enders ha dato una notizia inquietante: sovietici e cubani potrebbero accorrere in aiuto al regime sandlnista nel caso che i «contras», i ribelli, lo mettessero In difficoltà. Washington, ha aggiunto Enders, li ha diffidati dal farlo, ammonendoli che si creerebbe una situazione pericolosa. Il sottosegretario di Stato ha adombrato, senza dirlo esplicitamente, la possibilità di un confronto tra le superpotenze In Centramerica, facendo capire che il presidente Reagan non accetterebbe una presenza sulla soglia di casa. «E' concepibile che Cuba o l'Unione Sovietica si lascino tentare da una escalation della guerra in Nicaragua — ha dichiarato Enders — mandandovi aerei da caccia o truppe cubane». «£' chiaro — ha aggiunto 11 sottosegretario di Stato —che si creerebbe una situazione pericolosa, inaccettabile non solo al Centramerica ma a tutte le nazioni americane. Abbiamo reso noto a Mosca e L'Avana che una mossa del genere sarebbe molto rischiosa». Dopo aver ricordato al Congresso che il regime sandlnista sta costruendo un modernissimo aeroporto militare vicino a Marianna e fa addestrare i piloti In Bulgaria, Enders ha sostenuto che 11 Nicaragua ha sempre respinto ogni proposta di negoziare la riduzione degli armamenti nell'istmo centramericano. Le tesi dell'alto funzionario del Dipartimento di Stato sono state confermate in una deposizione a porte chiuse davanti alla commissione dei Servizi segreti del Senato dal direttore della Cia, Casey. e. c.

Persone citate: Barnes, Enders, Hyde, Reagan, Shultz