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I pellerossa assediano «Forte Reagan» Sempre più numerose le tribù che si ribellano alla politica del Presidente I pellerossa assediano «Forte Reagan» DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — A un secolo dalla conquista del West, una nuova rivolta pellerossa serpeggia negli Stati Uniti. Numerose tribù si stanno ribellando alla politica del prerìdente Reagan nel confronti delle riserve indiane. Nel Connecticut, vicino a New York, i Pequots ricorreranno in tribunale contro il decreto della Casa Bianca che ha bloccato un risarcimento di 900 mila dollari. La somma sarebbe loro servita per riacquistare terre sequestrate dai bianchi nel 1856. Nello Stato di New York, il consiglio degli anziani degli Omondagas, una delle sei nazioni del grande popolo irochese, ha deciso di offrire asilo a un Sioux ricercato dall'Fbl, Dennis Banks, il fondatore del movimento indiano americano. Al tempo stesso, delegazioni pellirosse sono state a Washington per protestare contro gli effetti della reaganomics sulle riserve. In talune zone la percentuale della disoccupazione ha raggiunto il 90 per cento, e il fenomeno en- demico dell'alcolismo, triste eredità della colonizzazione, si è ulteriormente aggravato. In una lettera al New York Timès, William Means, il direttore del Consiglio dei trattati indiani, ha lamentato che il Presidente, nei.tagli da lui apportati alla spesa pubblica, abbia eliminato molte sovvenzioni governative alle varie tribù. Si prospetta nuovamente una marcia sulla capitale, come avvenne al tempi di Nixon, quando i pellirosse occuparono un palazzo governativo, e dovettero essere sloggiati dalla polizia con le bombe lacrimogene egli idranti. La rivolta è nata dalla drammatica congiuntura economica e dalla sentenza della magistratura che gli indiani d'America «devono ottenere giustizia». Dopo aver constatato che essi hanno 17 mila cause pendenti nei tribunali, di cui talune risalenti aun se¬ colo fa, il Giudice Corcorjn ha ordinato che «siano tutte esaminate al più presto.. La sentenza ha favorito la rinascita dell'etnia pellerossa. Nel Massachusetts, non lontano da Boston una tribù che era stata sciolta per decreto presidenziale nel 1880, quella del Narragansetts, si è ricostituita. Un suo membro, Ella Sekatru, ne ha raccolto la storia in 15 volumi, che ha presentato al governo, affinché il decreto sia revocato. Nella lettera al New York Times, William Means, ha spiegato nei dettagli le obiezioni dei pellirosse contro Reagan. Le sovvenzioni federali, ha sostenuto, non erano e non sono che il compenso pattuito con le tribù nell'800 per la confisca delle loro terre. In alternativa, il Presidente propone adesso che le industrie private investano massicciamente nella riserve.