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Uffici a fitto un po' caro nei mirino dei magistrato La Regione voleva trasferirvi alcuni servizi Uffici a fitto un po' caro nei mirino dei magistrato In piazza Castello, un milione e 946 mila lire al metro quadrato La denuncia della de e in un foglio sindacale dei dipendenti Ancora un'operazione immobiliare, un affitto che qualcuno ritiene a «canone non equo, ami d'oro., nel materiale che stanno esaminando i magistrati che indagano sullo scandalo delle tangenti. Si tratta della locazione per nove anni del primo piano, dell'ammezzato e del piano interrato (totale 1780 metri quadrati) del palazzo di piazza Castello 71, all'angolo con via Accademia delle Scienze. Le trattative con la società proprietaria, la «Centrimmcbil Torino s.a.s.» dell'ing. Enzo Scannerini, erano state condotte fin dall'inizio dal presidente Enrietti che, il 2 giugno '82, aveva presentato la relativa delibera in giunta. Canone annuo 261 milioni, su.' scettibili di successivi aggior namenti. La perizia di un professionista, il geom. Arturo Bellintani. indicava in 290 mi lioni annui il valore locativo. Apparentemente un affare. Ma di opinione contraria furono prima la de (con un'interrogazione del consigliere Cerchio) e poi. a febbraio, il periodico dei dipendenti re¬ gionali «Il fogliaccio». La prima lamentò «cifre decisamente esagerate», che inducevano a credere più conveniente un acquisto, e criticò la mancata destinazione dei locali (in delibera non c'era). Più duro «Il fogliaccio», che fece un po' di conti: con gli aggiornamenti si sarebbero spesi 2919 milioni in 9 anni, ossia un milione 946 mila lire al metro quadrato, cioè quanto bastava per acquistare i locali. A queste cifre si sarebbero dovuti aggiungere anche i 308 milioni (prima 81 poi 227) spesi per la ristrutturazione, su progetto dcll'arch. Cesare Volpiano. Ora l'attenzione dei magistrati è rivolta alla società proprietaria, la «Centrimi»» bil s.a.s.» una volta, fino al 4 novembre '81. Centro Ialino biliare Torino srl. Si vuol sapere chi sono i proprietari e per quale motivo in alcune delle delibere regionali per l'affitto compaia ancora la vecchia denominazione della società. La «Centrimmobil» ha sede in corso Vinzaglio 14. presso la Fidelital, una società a responsabilità limitata in liquidazione volontaria dal 1° gennaio '83. Sul fronte delle Indagini sullo scandalo delle tangenti il giudice Griffey mantiene il più assoluto riserbo.