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Lecito criticare queirintervista Processo per un «discutibile scoop» j Lecito criticare queirintervista La Stampa assolta dalla querela per diffamazione: giudicò inopportuno un articolo su Senzani «Quando lo scoop è discutibile» : era 11 titolo di un articolo di Vittorio Gorresio su La Stampa del 2 gennaio '81, all'indomani della pubblicazione sul settimanale L'Espresso di un'intervista del giornalista Mario Sciatola all'ideologo delle Br Giovanni Senzani. Quest'ultimo, latitante, aveva accettato di incontrarsi con Sclaloia e di rispondere a dieci domande sulle Br. Nel commentare lo scoop, Gorresio aveva scritto: «E' una giornata nera per il giornalismo italiano. Guai per la nostra professione se qualcuno dì noi, approfittando degli ovvi privilegi del mestiere, si riduce a prestarsi a far da confidente alla polizia ma guai del pari, se avvalendosi degli stessi privilegi, per uno scoop quanto mal discutibile, qualcuno sì presta a far da portavoce a del criminali, mancando di fornire alle autorità dello Stato la conoscenza di elementi che potrebbero contribuire al salvataggio della vita di un uomo». Mario Sciatola aveva querelato per diffamazione Gorre¬ sio e un altro giornalista de La Stampa, Ruggero Conteduca, che 11 giorno dopo aveva dato notizia dell'interrogatorio di due giornalisti de L'Espresso (Sciatola e Buldrini) da parte del magistrato che indagava sul sequestro del giudice D'Urso, ancora prigioniero delle Br. Il processo si è concluso ieri davanti ai giudici della terza sezione penale (pres. Jannibelli) con una sentenza assolutoria con formula ampia, «perché il fatto non costituisce reato». Hanno detto gli avvocati Chlusano e Festa, difensori 'E' una sentenza che assume il significato di un omaggio postumo all'editorialista scomparso Gorresio. La morte è una delle cause dì estinzione del reato. I giudici hanno invece applicato l'art. 152 del codice dì procedura e lo hanno assolto nel merito, ritenendo legittimo il diritto di critica esercitato da Gorresio». Contro 11 giornalista de L'Espresso è ancora aperta l'Istruttoria formale che lo vede indiziato di favoreggiamento e falsa testimonianza, MllllllllllllllItllllllillllItlllllllllHIINIIllHIIIlllI