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Accordo Stet-Zanussi per l'elettronica civile Intesa per progettare nuovi circuiti integrati Accordo Stet-Zanussi per l'elettronica civile Collaboreranno per tre anni le società operative Sgs-Ates e Zeltron MILANO — La Sgs-Ates, società del gruppo Iri-Stet. e la Zeltron (Istituto Zanussi per l'elettronica) hanno annunciato ieri la conclusione di un accordo di collaborazione per lo sviluppo di circuiti integrati che verranno utilizzati nei prodotti del gruppo di Pordenone. L'accordo Ita la durata di tre anni, con possibilità di essere rinnovato in futuro. E' il primo accordo di questo genere che viene stipulato in Italia tra un'azienda pubblica e una privata: la Sgs già collabora con altre aziende del gruppo Iri-Stet nonché con società estere del calibro del gruppo svedese Ericsson e della tedesca Siemens Ag. La particolarità di questa collaborazione è che la Zeltron potrà disporre in futuro delle risorse tecnologiche della Sgs-A tes mediante un collegamento con un computer che agevolerà la progettazione e la costruzione di circuiti integrati. La Zanussi utilizzerà poi questi circuiti nelle aree in cui è previsto lo sviluppo di nuovi prodotti, quali i televisori a controllo digitale, l'elettronica professionale, le apparecchiature elettromedicali, meccanismi di controllo per elettrodomestici. Questo dovrebbe rilanciare il settore elettronico della Zanussi, che fattura attualmente oltre 200 miliardi e impiega circa 3500 dipendenti: un settore clic ri¬ sente in questo momento di difficoltà a causa de la forte concorrenza dei prodotti esteri. La Sgs-Ates già fornisce questo tipo di assistenza a clienti esteri attraverso i suoi centri dislocati a Phoenix, negli Stati Uniti, in Germania e altri due che aprirà tra breve in Giappone e a Singapore. Questa rete di collegamenti consentirà alla Sgs di poter disporre di dati di prima mano per valutare quanto avviene nel mondo della ricerca elettronica presso i centri di produzione più avanzati. Un patrimonio di conoscenze e di esperienze che potrà venire utilizzato anche dai clienti italiani. Come conseguenza dell'accordo, la Sgs produrrà i circuiti integrati che verranno sviluppati a seguito della collaborazione con la Zeltron: infine, la Sgs potrà anche diventare fornitore privilegiato della Zanussi. Raimondo Paletto, condirettore generale della Sgs, Ita colto l'occasione di questo accordo per fare il punto sull'andamento della Sgs. il cui fatturato è ammontato a 228 miliardi nel 1982 (+ 35% rispetto al 1981) e dovrebbe arrivare a 320 miliardi quest'anno. Dopo parecchi esercizi in rosso la società dovrebbe chiudere l'anno in sostanziale pareggio. Sull'accordo con la Zeltron, Paletto ha dichiarato che la Sgs non si attende cospicui margini di redditività: «E' un investimento a lungo termine, che pagherà soltanto nel tempo. Alle aziende che vorranno collaborare con noi e utilizzare le nostre tecnologie chiederemo soltanto il rimborso dei tempi macchina per i calcolatori». Paletto ha aggiunto die esistono"già contatti per nuovi accordi con altre società interessate. Gianfranco Modolo