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In un anno la produzione scesa dell'8% Sui tassi l'Assobancaria prende tempo IL NUOVO «TONFO» PI FEBBRAIO CONFERMA IL PEGGIORAMENTO DELLA CRISI INDUSTRIALE In un anno la produzione scesa dell'8% Sui tassi l'Assobancaria prende tempo ROMA — Brutte notizie sulla salute dell'economia: la situazione continua Infatti a peggiorare. A gennaio si era registrato un regresso della produzione Industriale pati al 6.1% rispetto allo stesso mese dell'82. A febbraio 11 calo è stato dell'8%, sempre se confrontato allo stesso mese dell'82. Nel primi due mesi dell'83 11 regresso della produzione industriale è stato del 6,9% rispetto al corrispondente periodo dell'82. Se infine si considera l'indice destagionalizzato. febbraio ha perso lo 0,7% rispetto a gennaio. Secondo quanto comunica listai, la flessione produttiva è stata generalizzata, coinvolgendo praticamente tutti i comparti. In particolare, se si considerano 1 tre principali settori, le variazioni percen- tuali del primo bimestre sono state pari a —3,2 per 1 beni finali di consumo, a —9 per 1 beni finali di investimento ed a —9,2 per i beni intermedi e le materie ausiliarie. La flessione dei beni di investimento è stata causata da una notevole contrazione del la richiesta di macchinario industriale che ha accusato una caduta produttiva del 16,1% e da una diminuzione del 7% della domanda di beni di investimento per usi plurlsettorialt. Un calo più contenuto è stato invece registrato per 1 mezzi di trasporto destinati alle imprese. Nello stesso periodo l'Istat ha rilevato le seguenti variazioni nelle diverse sezioni del mercato: —1,2 per cento le industrie alimentari, meno 3,4 le chimiche, meno 6,3 quelle dei mezzi di trasporto, meno 7.6 le industrie tessili, meno 9.7 le meccaniche, meno 10,5 quelle della lavorazione del minerali non metalliferi e meno 21,1 per cento le industrie metallurgiche. In controtendenza si sono mossi solo due comparti; quello delle calzature che ha guadagnato l'8,3 per cento, e quello delle industrie poligrafiche, con un guadagno dell'I,1 percento. Purtroppo 1 dati provvisori dell'lstat relativi ai primi due mesi dell'anno rischiano di essere confermati, se non peggiorati, da quelli di marzo per questo mese, infatti, non si dispone ancora del dati definitivi della produzione industriale, ma si conoscono già quelli relativi ai consumi di energia elettrica, che sono scesi del 2,9%. E la domanda di elettricità è un indicatore importante sulle tendenze della produzione. Le difficoltà dell'industria non hanno mancato di riflettersi pesantemente sull'occupazione, che orami sfiora 11 10% della forza lavoro. ■ r.e.s. 150 145- COME SCENDE LA PRODUZIONE (produzione industriale, numeri indici 1970=100, medie trimestrali calcolate sui dati dcstagionalizzati) // /' / II III 1980 1981 I omo . Isiat - Mando economico IV I Il III IV I* 198? 1983 #Gonn . I oh.