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Volano i falchi Volano i falchi (Segue dalla 1* pagina) Ovviamente, del partito della destabilizzazione fanno parte non soltanto i gruppi radicali palestinesi ma anche ben noti falchi israeliani. Dà sempre, in Medio Oriente, gli «uomini di pace» han dato fastidio agli estremisti di segno opposto. Ad Albufeira, al congresso dell'Internazionale socialista, il leader laburista Shimon Peres ha avuto parole umanissime per Sartawi condannando «la cieca violenza dei manovali del terrorismo)}. Ma i «manovali» esisteranno sempre finché arabi e israeliani non avranno il coraggio di imboccare la «porta stretta della pace». Una pace che riconosca il sacrosanto diritto all'esistenza di Israele ma anche il diritto, pur esso sacrosanto, dei palestinesi ad avere una Patria. Ed è vano accusare gli Stati Uniti di non esercitare le «debite pressioni» su Israele, bisognerebbe che l'Urss esercitasse altrettante «debite pressioni» sui suoi satelliti arabi. Soltanto una iniziativa congiunta delle due Superpotenze potrebbe imporre la pace in Medio Oriente. Purtroppo spira vento di «guerrafredda». Igor Man