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Morte nera sul golfo Morte nera sul golfo (Segue dalla l'pagina) portato via dalle onde e dal vento, e resta come una pelli-, cola di qualche millesimo di millimetro distesa sull'acqua L'occhio fotografico del satelliti e le osservazioni aeree dei Paesi del Golfo ne accompagnano Il lento spostamento verso Sud, hi un dondolio che il mutare delle correnti spinge ora verso l'Ovest della penisola arabica ora verso l'oriente Iraniano. La lunghezza di questo serpente che sotto di sé uccide 11 plancton, i microorganismi, i pesci e gli uccelli, supera ormai 1300 chilometri, anche se il vento e le onde lo hanno frantumato in più parti; la sua larghezza massima si avvicina ai 50 km, sbavando in continuazione grandi e piccole chiazze che la corrente trascina via. Il caldo di quest'aria e l'acqua tiepida del Golfo aiutano l'evapora zlone della parte più volatile del greggio (dal 30 al 40%); ma l'Inquinamento resta altissimo, e la scarsa dispersione è bloccata anche dalla geografia che fa di questo mare una sorta di lago con l'unica uscita nello stretto di Hormuz. Le valutazioni dei tecnici, qui in Kuwait, danno come tempo minimo per la chiusura dei pozzi 'da quattordici a diciannove giorni». Da quando l'operazione sarà partita. Ma nessuno ancora può dire se un accordo verrà trovato Le prime chiazze disperse di petrolio toccano già la co-1 sta del Bahreln e degli Emirati, si teme che possano intasare e fermare gli impianti di dissalazione. Non è la morte, ma la ylta torna alla sete del deserto. L'uomo uccide 11 suo mondo, lentamente. Sulla spiaggia su cui Ieri siamo rientrati dal viaggio verso la morte nera, gruppi di ragazzi indiani giocavano a cricket, L'acqua grigia gli lambiva 1 piedi durante la corsa Mimmo Candito