Parastatali, intesa sul nuovo contratto

Parastatali, intesa sui nuovo contratto Parastatali, intesa sui nuovo contratto ROMA — E' stato raggiunto ieri' mattina a Palazzo Vidoni, dopo un'in-1 tera notte di negoziato, un accordo per il rinnovo contrattuale di circa 80 mila lavoratori del parastato. L'intesa (da definire in alcuni suol aspetti) è stata siglata dai sindacati di categoria della Cgil, Cisl e Cisal mentre Uil e Cida si sono riservate di firmare dopo avere approfondito alcuni punti rimasti in sospeso. I sindacati hanno intanto sospeso lo sciopero nazionale del 12 aprile. Il segretario confederale Cisl, Romei, ha giudicato la realizzazione dell'accordo per 11 personale degli enti parastatali «una importante affermazione per i lavoratori del comparto e uno spinta decisiva per il rinnovo degli altri contratti pubblici: «Con questo accordo si sono conseguiti importanti risultati: sul plano economico — ha aggiunto —è da sottolineare il conseguimento di miglioramenti che allineano sostanzialmente i trattamenti a avelli degli altri lavoratori pubblici. A ciò si accompagna una prefonda modifica della struttura della retribuzione che consente una piti adeguata valorizzazione della professionalità: La Federdirigenti funzione pubblica, aderente alla Cida, ha Invece -dw ramente» criticato e respinto l'ipotesi di accordo giudicandola 'largamente lacunosa e incompleta'. Secondo la Cida verranno dati 'Solo nel 1985, e neanche per intero, gli stipendi che già oggi hanno i.pari grado statali: in questo senso il ministro per la Funzione pubblica, Schietroma, è venuto meno a un preciso impegno assunto in Senato a nome del governo'. Anche la federazione del parastato della Clsas ha respinto 'decisamente il tentativo di parte pubblica di concludere il contratto per il parastato in quanto arrogantemente si pretende l'avallo di questa organizzazione sindacale a mercanteggiamenti effettuati con altri'. | La Flmed In rappresentanza del medici previdenziali Inps, Inali ecc., non ha firmato il contratto del parastato in seguito al 'mancato rispetto da parte del governo del preciso impegno di realizzare l'equiparazione giuridica ed economica tra i medici previ denziali e i medici del servizio sanitario nazionale secondo quanto previsto dalla legge di riforma sanitaria». In conseguenza della posizione negativa del governo la Fimed ha minacciato di ritirare la firma anche dal contratto della Sanità, infine anche la Clsnal parastatali ha respinto le proposte del governo per il contratto e ha deciso di conti nuare le azioni di lotta In corso e di programmare una giornata nazionale di tutto 11 parastato entro il 20 aprile,

Persone citate: Romei, Schietroma

Luoghi citati: Roma