L'Etna distrugge di nuovo

L'Etna distrugge di nuovo Una colata di lava ha raggiunto il rifugio Sapienza L'Etna distrugge di nuovo CATANIA — Imprevedibile, l'Etna ha ripreso a vomitare lava. Un torrente di fuoco, bene alimentato, largo cinquanta metri, si è staccato ieri notte dalla colata principale, a poche centinaia di metri dalle bocche di quota 2300. In poche ore ha raggiunto1 lo chalet dei fratelli Nlcoloso, due delle più famose ed esperte guide <*el vulcano, ha distrutto una grossa cabina dell'Enel e, per tutta la giornata di ieri, dopo averlo gravemente danneggiato, ha stretto 11 rifugio «Sapienza» del Cai, 11 più frequentato ritrovo del versante meridionale del vulcano. La zona è stata Immediatamente isolata dalle forze dell'ordine. Si teme che, a contatto col magma, una cisterna e un serbatoio di gasolio possano esplodere. Una ripresa dell'attività abbastanza sostenuta che però non ha colto troppo di sorpresa 1 vulcanologi: venerdì sera, 1 pennini del sismografi dell'Istituto universitario di Scienze della Terra avevano ripreso a muoversi. E la nuova colata è venuta fuori alla velocità di 10-15 metri l'ora, diretta alla parte Est della zona di Serra La Nave, quella che accoglie il maggior numero di attrezzature turistiche, miracolosamente risparmiate durante la prima fase dell'eruzione. Tra gli edifici minacciati c'è ancora una volta la stazione di partenza della funivia con i primi due piloni, più in là alcune baracche di venditori di souvenlrs. La colata, distante dal primo centro abitato (Nicolosl) non meno di sei-sette chilo-, metri, procede In un grande canalone e sembra destinata ad accavallarsi a lava più antica. Le continue sbavature costituiscono 11 pericolo più grosso: una di queste ieri ha investito il rifugio «Sapienza» danneggiandolo per un fronte di una decina di metri; le altre si sono fatte sotto minacciose. Se l'edificio dovesse essere risparmiato, rimarrebbe comunque danneggiato In modo Irreparabile. Intanto dal cratere centrale continuano le emissione di lava e le esplosioni. E' sempre più difficile per 1 vulcanologi avanzare ipotesi sull'attività dell'Etna nelle prossime ore. In tutta la zona è ritornato lo stato d'allarme. f. s. '

Persone citate: Sapienza, Serra

Luoghi citati: Catania