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Polemica su Roma IL PROFESSOR INSOLERA SCRIVE A ZERI Polemica su Roma Egregio Direttore, sono venuto solo ora a conoscenza dell'articolo «Italia loro...» di Federico Zeri pubblicato il 0 marzo sul Suo giornale. Recensendo una recensione (cosa assai rara) di Cesare D'Onofrio a un mio libro uscito due anni e mezzo fa (Roma, Immagini e realtà dal X al XX secolo, Laterza 1980) lo Zeri mi copre di Insulti motivati da presunti errori contenuti nel suddetto libro. Dalla recen sione di D'Onofrio (a cui rispondo ampiamente punto per punto In altra opportuna sede) lo Zeri prende «a caso» 1 seguenti sei «sbagli mortali» (sic: ma non ho capito bene cosa significhi questo aggetti vo); come può constatare dal' le precisazioni che seguono questi presunti errori o non esistono affatto o sono al più delle sviste (per correggere le quali lo Zeri commette errori più grossi di quelli che mi ad' debita). Mi sembra comunque sproporzionato che lo Zeri mi additi come individuo che disonora la patria e come corruttore del giovani. Slamo seri e con un po' di pazienza scorciamo l'elenco dei miei crimini. A pag. 43 del mio libro è Indicata una inesistente parentela tra Sisto IV e Alessandro VI: ciò avviene però In un Inciso mentre le giuste parentele, o appartenenze familiari. sono ampiamente Indicate (oltre che nell'indice dei nomi) a pag. 29, 39,50, 71 per quanto riguarda 1 Borgia (Callisto in e Alessandro VI) e a pag. 41, 47,50,60 per quanto riguarda 1 Della Rovere (Sisto IV e Giulio II); nella stessa pag. 43 del resto lo Zeri si è limitato a leggere la riga 7 dall'alto perché alla riga 2 dal basso Alessandro VI è correttamente Indicato come Borgia. Una svista dunque — di cui chiedo scusa ai lettori—ma definirla «mortale» mi sembra esagerato. A pag. 319 un'altra svista (piazza di Spagna Invece di ' piazza Navona) è stata corretta nella seconda edizione già uscita da un anno e mezzo e stupisce che con tanto ritardo si facciano delle recensioni (o delle recensioni delle recensioni) nemmeno aggiornate. A pag. 103 la «nascita della villa Farnese» sarebbe da me «anticipata di decenni»: lo Zeri eccede di troppo zelo allungando uno spostamento di sei anni (dal 1536 al 1542) dato che nel mio testo chiaramente mi riferisco all'inizio e non al completamento del lavori vlgnoleschl che specifico essere dovuti al cardinale Alessandro Farnese. A pag. 198 secondo lo Zeri io avrei scritto che a piazza S. i Pietro fu rialzato un obelisco precedentemente abbattuto. .Questa frase è Inventata di sana pianta: lo non solo scrivo che l'obelisco fu alzato di nuovo, cioè in un posto diverso, ma addirittura illustro ciò nelle fig. 53 («Sulla sinistra della facciata si vede l'obelisco nella sua posizione originaria»), fig. 55 («Al centro ancora al suo posto l'obelisco che Sisto V e Fontana trasporteranno»), fig. 56 (dove è chiarissima tutta la storia dello spostamento), fig. 178; nonché nel testo a pag. 92. Nel convento dell'Araceli riferendomi all'anno 1526 dico che c'erano dei monaci benedettini; lo Zeri dice che se ne 'erano andati da sette secoli, cioè dal 826 quando Invece ci si erano da poco Installati. Come facevano tra l'altro a cedere 11 convento ai frane* scanl quattro secoli prima di S. Francesco? Per correggere un errore bisogna stare attenti a non commetterne di più grossi (1 benedettini la-' sciarono l'Araceli nel 1250). Infine ho faticato molto a capire In quale errore Incorre 10 Zeri quando dice che io avrei spostato «verso luoghi distanti» dal Quirinale, dove sorgevano, le antiche Terme di Costantino. A pag. 124,128, ,205, 233, 268, e alle fig. 1, 2, 5, 29,98,114,115,129,157, le Terme di Costantino sono sempre esattamente ubicate e almeno tre volte (pag. 205, 233, 268) è plgnolescamente specificato che erano dove oggi c'è 11 palazzo Rospigliosi, come sembra volermi Insegnare lo Zeri. (...). Cosa dovrei dire a questo punto? Invitare forse lo Zeri a una lettura più attenta e completa (o anche solo a sfogliare le figure)? O proporgli la rilettura — certo più piacevole — del Misantropo di Molière, meraviglioso manuale di comportamento per chi appartiene a questa categoria? Italo Insolera