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Siderurgia la Firn contesta il piano Prodi Siderurgia la Firn contesta il piano Prodi ROMA — Valutazioni •fortemente critiche» al piano siderurgico sono state espresse dal coordinamento nazionale Firn del settore sia per quanto riguarda la sua filosofia complessiva che per le conseguenze che implica sul plano dell'occupazione. Nella relazione con cui ha aperto la riunione, il coordinatore Firn Massimo Lorenzato ha criticato innanzitutto il carattere «congiunturale» del piano in quanto «assume le attuali condizioni del settore come stabili per i prossimi anni». Secondo il sindacalista, poi, le quantità di consumo di acciaio previste per 1*85 dal plano •denunciano la posizione attendista del governo sulla ripresa economica» e la mancanza di «una vera prospettiva di ripresa produttiva». Riguardo poi ai problemi occupazionali i dati sulle riduzioni «sono inventati, pericolosi e non rapportati alle strutture impiantistiche».