Traffico di armi e droga ultima attività della P2

Traffico di armi e droga ultima attività della P2 La commissione parlamentare indaga su una nuova ipotesi Traffico di armi e droga ultima attività della P2 ROMA — Tangenti su una presunta fornitura di petrolio libico, albori e crescita dell'influente attività di Udo Gelll in Argentina prima e nel Sud America successivamente, traffico di armi e droga legato all'attività di alcuni dei componenti la loggia massonica P2 per anni dominata dal venerabile d'Arezzo. Ieri, la commissione di Tina Anselmo che riprendeva 1 lavori dopo la pausa di Pasqua, si è trovata di fronte a tre fra 1 più misteriosi capitoli della già vasta e complicata inchiesta che 11 Parlamento le affidò subito dopo la scoperta degli elenchi di Castlglion Fibocchi, nella primavera dell'81. Traffico d'armi — Ufficiai mente, ieri, in commissione, non se n'è parlato, ma fra 1 commissari c'è viva attesa per l'invio da parte del giudice di Trento, dottor Palermo, dei verbali d'interrogatorio dell'attuale capo del Sismi, generale Lugaresl, e di altri atti sul colossale traffico d'armi e droga nel quale sono rimasti coinvolti diversi appartenenti alla P2. Fra questi. Massimo Pu gliese (al quale gli inquirenti hanno sequestrato un fitto epistolario sul caso della P2), Glauco Parte, Carlo Berton Cini e Vincenzo Qiovannelli, hanno lavorato fino al momento dell'arresto anche per conto del servizi segreti italiani. Di qui, l'interrogatorio di Lugaresl ed un colloquio molto riservato che. nel giorni scorsi lo stesso magistrato avrebbe avuto a Roma con il presidente della commissione P2, Tina. Anselmi. Particolare risalto Infatti viene attribuito alla figura di Glauco Parte: secondo il giudice;: avrebbe avuto un ruolo di primo plano nella vendita (poi bloccata dai servizi segreti inglesi) di 20 missili «Exocet», prezzo pattuito 42 miliardi, all'Argentina da parte del governo francese, proprio nel periodo della guerra delle Falkland. In quegli stessi giorni, dall'inchiesta inatto a Roma, risulterebbe un vorticoso giro di danaro fra l'Ambrosiano di Roberto Calvi e le sue consociate estere, in partlcolar modo il Banco Andino. Alla luce di queste circostanze, 1 commissari si propongono di riesaminare 11 ruolo dei servizi segreti nell'intéra vicenda P2. ed anche di trovare eventuali collegamenti con la morte del banchiere. Petrolio libico — E' la ormai nota ma poco chiara storia di una fornitura di petrolio libico e di tangenti con le quali doveva essere finanziato nella metà degli Anni Settanta il Nuovo partito popolare di Mario Folignl. Copie di quell'accordo e del plano di fondazione della formazione politica che si voleva creare in alternativa alla de, furono trovate nell'ufficio di Mino Pecoroni, il giornalista ucciso con un colpo alla testa la sera del 20 marzo del 1079. Ieri è stato ascoltato sull'argomento 11 maggiore del carabinieri Antonio Marcai, che è stato per anni in forza al Sld. L'ufficiale è stato interrogato in particolare su suoi presunti rapporti con la mafia e su una missione (che gli venne affidata nell'agósto del '78 dall'allora capo del Sld, generale Miceli) nel corso della quale spiò e fotografò durante una crociera inaugurale di una compagnia navale l'ex presidente della Repubblica Giovanni Leone. Gelll e l'Argentina — Forse ancor piti reticente dell'ufficiale del servizi si è rivelato, a giudizio del commissari che lo hanno ascoltato in seduta segreta, Gian Carlo Elia Valori, vicepresidente della 8mc (Società meridionale finanziaria). Valori, però, avrebbe confermato di aver introdotto Golii in Argentina e di averlo presentato a Perón attraverso un suo fratello, r, e,