Amanda Lear dipinge il mare e il papa

Amanda Lear dipinge il mare e il papa Dopo Parigi, l'attrice espone da ieri quaranta quadri a Milano Amanda Lear dipinge il mare e il papa MILANO—Fino al 6 maggio—a partire da ieri pomeriggio — rimarranno esposti in una galleria di via Moscova l quadri della cantante-attrice Amanda Lear. Sono 40, il prezzo per ciascuno varia da un minimo di 800 mila lire a un massimo di sei milioni. All'ingresso c'è un grande manifesto tratto da una fotografia di Amanda opportunamente ritoccata in modo che tutte le ciocche del capelli lunghi e diritti finiscano in arabeschi con foglie; sulle braccia, pezzi di una costruzione a mattoni; sfondo sabbioso con un paio di alberelli e qualche altura all'orizzonte. Lo stile dei quadri è questo. C'è un "Pelle¬ grino di Taormina* (nudo maschile di schiena, in piedi contro mare e cielo blu), una serie di figure femminili incappucciate e legate, un volto di Giovanni Paolo II che emerge sorridente da un mare blu, un uovo con tanti cubi colorati che ne fuoriescono. Surrealismo? E chi lo sa. Amanda Lear dice di essere stata allieva di Salvador Doli, il quale peraltro l'ha definita «il più bello scheletro del mondo», come cito il dépliant E'- la sua prima mostra italiana; prima di noi c'è stata — ovviamente — Parigi. Grafie a Dio siamo in ritardo non solo per le cose serie.

Persone citate: Amanda Lear, Giovanni Paolo Ii

Luoghi citati: Milano, Parigi, Salvador Doli, Taormina