Un miliardo perduto per l'Opera chiusa

Un miliardo perduto per l'Opera chiusa Un miliardo perduto per l'Opera chiusa ROMA — L'Opera di Roma perde circa 86 milioni al giorno dal 22 marzo, data della chiusura a causa delle misure di sicurezza che la commissione di vigilanza non ha trovato in regola. l>a somma perduta finora sfiorerebbe il miliardo di lire. A ciò si aggiungono le cifre che l'amministrazione dell'ente lirico deve corrispondere per le compagnie di canto e i materiali acquistati per la situazione eccezionale. I mancati incassi e gli eventuali rimborsi che gli abbonati potrebbero domandare acuiscono lo smarrimento finanziarlo I dirigenti si vanno muovendo intanto su due fronti: ieri mattina una serie di proposte e nuove perizie sono state depositate presso la commissione di vigilanza per chiarire alcuni problemi tecnici. Il dossier riguarda nuove soluzioni per mantenere il cupolino e il pavimento lignei. Si cerca anche di reperire, quanto prima, una sede diversa dell'Opera che consenta di rappresentare «Les Sylphides», «La Pcricholc», «Marion»

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