Fracci-Lazzarini, due star per cento anni di balletto

Fracci-Lazzarini, due star per cento anni di balletto Domani al Nuovo «Dalla Taglioni a Diaghilev» per la Scala Fracci-Lazzarini, due star per cento anni di balletto MILANO — Due primedonne del teatro e del cinema per due primedonne della danza in questi giorni in prova a Milano per La Scala. Sono Giulia Lazzarini che Introdurrà lo spettacolo di Caria Fraccl Dalla Taglioni a Diaghilev domani al Nuovo e Mariangela Melato che «doppia» in voce la versione ballettlstica di Roland Petit della Voix humaine di Cocteau in scena alla Piccola Scala martedì 16 aprile. Tra le due mattatrlcl milanesi della danza si inserisce l'affascinante «charmeur» parigino Petit che ha prestato alla Fraccl 11 suo primo ballerino Denis Ganto ed ha affiancato alla Savlgnano un altro componente della sua compagnia, il torinese Luigi Bonino, che sarà protagonista del balletto «Le jeune-liomme et la mort», capolavoro già visto alla Scala una trentina di anni fa con Jean Babilée. Aprile è il mese della danza alla Scala. Sul palcoscenico più grande riprenderanno il 13 le recite della Bella addormentata di Ciaicovski nella versione di Alicia Alonso e il 28 arriverà la compagnia del Bailet duXX.me siede, anche se Maurice Béjart non potrà essere presente per il recente infortunio e non potrà allestire la prevista novità Dyonisos su musica di Theodorakis, sostituita con Thalassa, mare nostrum visto lo scorso anno a Bari. Naturalmente della Bella non sarà più protagonista la Fraccl, ma l'.étolle» della Scala Anna Razzi, poiché Caria sarà impegnata in 11 recite del suo recital fino al 20 aprile. Da tempo, col marito Beppe Menegattl (che sarà il regista), la Fraccl meditava di tenere questo suo recital che sarà un autentico «tour de force» dedicato a cent'anni di balletto, dal primo romanticismo (la Taglioni, appunto, che è stato un po' uno dei suoi archetipi) fino ai capolavori di Masslne e di Balanchlne «Pulcinella» e «Apollon musagète» su musica di Strawin¬ sky. ..Sarà come fare tre Oiselle o due Laghi dei cigni — afferma la popolare ballerina — anche perché sarò sempre in scena, da sola o con i miei tre partners». Essi sono il romeno Oheorghe Iancu, il francese Oanio e 11 tedesco Ludwig Durst, che da anni fa parte della sua compagnia. Giulia Lazzarini rilegherà 1 vari numeri e li illustrerà brevemente, ma forse farà qualcosa di più, come sussurra con un po' di mistero Mene gatti. Non ' per niente nella «Tempesta» di Strehler rat trlce, volava e danzava, proprio come il personaggio della «Sylphlde» di Bournonvllle che la Fraccl balla nella ricostruzione di Harald Lander. Del resto altri esseri aerei sono chiamati nel «recital», per esempio «Le papillon» di Offenbach che fu l'unica coreografia firmata dalla stessa Maria Taglioni e l'emblematica «Oiselle» di cui la Fraccl è una delle maggiori interpreti del nostro tempo e che sarà offerta nella versione-omaggio di Anna Pavlova. Tra 1 titoli classici avremo anche Coppella di Saint-Leon, ma anche il rarissimo balletto dello stesso coreografo (che era anche eccellente violinista) su Tartini. Motivo di curiosità sarà anche 11 frammento del gran ballo Amor di Manzoni e Marenco, ricostruito dallo stesso Ugo Dell'Ara a cui dobbiamo il rilancio àeW'Excelsior che la Fraccl ripeterà in agosto all'Arena di Verona. Per quanto riguarda l'età d'oro di Diaghilev, che costituirà la seconda parte dello spettacolo, avremo il capolavoro di Nijinsky L'aprés midi d'un faune che la Fraccl interpreterà con Janchu, Dafni e Cloe di Ravel-Foklne stavolta accanto a Oanio che interpreterà anche Parade di Satie-Masslne. La stessa Fracci si incarica della riproduzione di Pulcinella mentre alla più accreditata riproduttrice di Balanchlne, Patricia Neary, è affidato l'Apollo Luigi Rossi Carla Frecci farà rivivere le più grandi stelle della danza

Luoghi citati: Bari, Milano, Verona