Metalmeccanici un passo avanti

Metalmeccanici un passo avanti Metalmeccanici un passo avanti pLa novità di ieri: Federmeccanica e Fini hanno deciso di continuare a discutere - Intersind e Confapi affrontano temi concreti ROMA — I metalmeccanici ieri hanno affrontato i problemi contrattuali su tre tavoli: con l'Intarsine! per i 300 mila dipendenti delle aziende pubbliche; con la Confapi per i 300 mila lavoratori delle aziende private minori non aderenti alla Confindustria e con la Federmeccanica per un milione di persone occupate nelle imprese private della Confindustria. Risultati significativi non ci sono stati e sotto l'aspetto delle còse concrete la giornata è stata interlocutoria. Con le aziende pubbliche, secondo quanto risulta, è stato affrontato 11 tema dell'inquadramento unico: si è proceduto alla nomina di una commissione tecnica per definire i profili professionali delle categorie «sesta» e «ottava» di nuova costituzione. Per quanto riguarda l'indennità di funzione che dovrebbe essere istituita per i «quadri» e definita a parte (fuori dai parametri contrattuali) l'Intersind avrebbe manifestato alcune perplessità nella creazione del nuovo istituto, pur dichiarando la disponibilità ad un riconoscimento economico per i «quadri». Il negoziato In tersine] ieri ha affrontato anche il tema della flessibilità (sabati lavorativi, straordinario, turni, eccetera). La discussione prosegue nella mattinata di oggi: sarà affrontato lo scottante tema dell'indennità di malattia che l'Intersind chiede di modificare dimezzando lo stipendio dopo la quarta assenza per malattia in un anno. Intanto si è sviluppata una polemica'tra le organizzazioni dei «quadri» a proposito dell'.lndennltà di funzione». L'Unlonquadri ha espresso un giudizio positivo mentre il Sinquadri rivendica un contratto unico per tutti i «quadri» dell'industria e giudica le concessioni parziali «toppe su un vestito vecchio». La novità della giornata è venuta dalle trattative con la Federmeccanica. Le parti hanno deciso di proseguire 1 colloqui anche oggi e forse domani. E' un fatto che potrebbe diventare rilevante a breve scadenza se significasse che le trattative sono state sbloccate. Giova ricordare che finora (con il contratto scaduto ormai da un anno e mezzo) Federmeccanica e Firn si erano viste solo sporadicamente per constatare che non c'erano le condizioni per proseguire. Le questioni più diffidi nella trattativa con la Federmeccanica sono l'orario di lavoro (che condizionerà anche il negoziato In' tersind) e la flessibilità. Con la Confapi, dopo l'incontro di ieri, la discussione proseguirà il 19 aprile e nelle giornate successive. Il sin dacato ha presentato un documento con osservazioni sulle proposte che gli industriali avevano avanzato su tre punti: diritti sindacali, livelli di contrattazione, trattamento di malattia. La delegazione della Confapi si riunirà sabato prossimo per fare II punto sul negoziato e la Firn ha già convocato una serie di «attivi regionali» dèi comparto. Sergio Devecchi

Persone citate: Sergio Devecchi

Luoghi citati: Roma