L'ing. Taliercio non fu torturato

L'ing. Taliercio non fu torturato L'ing. Taliercio non fu torturato VENEZIA — L'ufficio istruzione del tribunale di Venezia ha dichiarato l'impromovibilltfi dell'azione penale in merito alle accuse contenute in un documento presentato dal partito socialdemocratico su presunte violenze subite, durante 11 sequestro, dal dirigente della Montedison, Giuseppe Taliercio, successivamente ucciso dalle Br. .Le accuse raccolte nel dossier — è scritto in un'ordinanza emessa ieri a Venezia, dal consigliere istruttore — risultano infondate e in contrapposizione con i risultati dell'istruzione in corso per il rapimento e omicidio di Taliercio.. Il psdi aveva comunicato alla stampa, nel luglio scorso, presenti il segretario Pietro Longo e l'on. Pennacchint, presidente della commissione parlamentare per U controllo sui servizi di informazione e sicurezza, 1 risultati di un'Inchiesta interna sull'azione compiuta dalle Br a Mestre. Dall'indagine risultava che il brigatista Cesare Di Lenardo, considerato 11 «carceriere-, del direttore della Montedison di Porto Marghera durante 11 sequestro, aveva torturato 11 prigioniero «perché si rifiutava di collaborare -(,

Persone citate: Cesare Di Lenardo, Giuseppe Taliercio, Pietro Longo

Luoghi citati: Venezia