«Per bisogno di valuta la Germania Orientale accetta anche diossina»

«Per bisogno di valuta la Germania Orientale accetta anche diossina» «Per bisogno di valuta la Germania Orientale accetta anche diossina» Parla un esperto francese in scorie industriali PARIGI — «Lo diossina di Seveso si trova certamente nella Germania Orientale, lo sanno tutti negli ambienti specializzati» ha dichiarato a Pontailler-sur-Saone (Digione) Jean-Marie Laurei, direttore tecnico della «France Dechets», la principale società francese di eliminazione delle scorie industriali precisando che 141 fusti contenenti le scorie, entrati in Francia il 10 settembre 1982 per poi scomparire misteriosamente, sono ora in una discarica industriale a qualche chilometro da Lubecca, ma dall'altra parte della frontiera. «La Germania Est ha un tale bisogno di valuta die è pronta ad accettare qualsiasi tipo di scorie» ha aggiunto. Berlino Est ha smentito nei gtLfnlnmfmrddrGtcmdcn giorni scorsi che la diossina si trovi nel Paese. Jean-Marie Lauret ha escluso invece che i fusti si trovino nella Germania Federale, dove, ha detto, le autorità doganali esercitano «controlli puntigliosi» A Bonn un portavoce del ministero degli Interni ha affermato, dopo le voci dlffusesi martedì, che il governo fede rale non dispone di alcun in dizio concreto sulla possibile dislocazione dei 41 contenito ri, e che «ciò vale anche per la Germania Orientale». Il portavoce ha inoltre precisato che il gruppo svizzero Hoffmann-La Roche ha accettato di rispondere alla richiesta di chiarimenti sulla destinazione delle scorie avanzatagli dal governo tedesco. La risposta però non è ancora arrivata.

Persone citate: Roche

Luoghi citati: Berlino Est, Bonn, Francia, Germania Est, Germania Federale, Germania Orientale, Parigi, Seveso