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Vicenda Sindona, nuovi sviluppi sull'uccisione dell'aw. Ambrosoli Si costituisce l'uomo che accompagnò Sindona «rapito» PALERMO — Francesco Fodera, dipendente dell'Ente minerario siciliano, accusato di avere accompagnato Michele Sindona nel suoi spostamenti In Europa durante 11 falso sequestro del bancarottiere (1979), si è costituito ieri nel carcere palermitano dell'Ucclardone. La stessa imputazione è contestata a Giacomo Vitale, collega d'ufficio di Fodera, tuttora latitante. Il funzionarlo dell'Ems, assistito dall'avvocato Dino Canzoneri, sarà ascoltato dai giudici del processo su mafia e droga.