Una morale

Una morale Una morale Siamo dunque nel settembre 1939, «prima» della svolta. L'Europa si è già inoltrata nella tragedia, ma l'intellettuale parigino è immerso nel suol problemi, nei suoi esami di coscienza, è alla ricerca di «uno morale*. Consapevole del proprio talento, che gli ha già dato un certo successo, pensa all'uso che ne farà. E' ancora abbastanza fedele all'ideale della giovinezza; quando voleva essere al tempo stesso Stendhal e Spinoza, letterato e filosofo, ma più letterato che filosofo, perché un'opera letteraria Ila un valore assoluto, resiste al tempo. Mentre una filosofia è destinata a essere superata. E' magnifico essere Kant, dirà più di quarantanni dopo Simone De Beauvoir, spiegando lo stato d'animo dei giovane Sartre, ma c'è il kantismo.

Persone citate: Kant, Sartre, Simone De Beauvoir, Spinoza

Luoghi citati: Europa