Nicolazzi: «No a spartizioni di potere»

Nicolai:»: «Ho a spartizioni di potére» Nicolai:»: «Ho a spartizioni di potére» mulinili niun ii ni ■it«iiii*t»>iiitiiiiiii»»iiiiii«>>iitiiiii iitit «Lo dicevo a Longo, l'ho detto a Craxi: queste crisi, sinora, non sono state affrontate nella dimensione giusta. Si va avanti a battute, si pensa solo a spartire II potere». Il ministro Franco Nlcolazzi (psdi) commenta la trattativa in corso per ricostituire governi credibili alla Regione - Piemonte e in Comune, scossi dallo scandalo delle'tangenti. Allora ministro qual è la giusta dimensione di questo problema? Che cosa propone il psdi, oggi ago della bilancia? «L'Incontro a Roma è stato chiaro: al Comune e alla Provincia, il psdi deve attendere che comunisti e socialisti decidano. Non può' correre in questa o quella giunta per attutire la polemica con la propria presenza». E in Regione? «Si riparte da zero c poi si vede dove si può arrivare». Con quale giunta? «Con un governo che, per dare credibilità alle istituzioni deve coinvolgere un ampio scacchiere politico». n .(tiii tiiiiriiiiiiiiriiiiiiiiiiti tiiiiii*»iiJtiiiii<i>ii»<tiiit«< Cioè? «Il nuovo esecutivo regionale non può nascere da accordi che poi significhino pura spartizione del potere. E in questo quadro parlare di maggior peso del psdi diventa secondario». Ma voi non avete pensato di ottenere la presidenza della giunta? «La questione che più ci preme è il confronto con l'elettorato e la fiducia dell'opinione pubblica. E ciò non si ottiene solo con un presidente socialdemocratico. Può anche accadere che il psdi abbia maggior peso in una futura coalizione, ma non come condizione posta dal partito, bensì per il consenso e su Indicazione delle altre forze politiche». Quali? «Il primo nostro obietUvo, soprattutto a Palazzo Lascaris, è l'accordo con i partiti laici che sfoci In un impegno comune. E poi, sia chiaro, questa crisi, almeno per il psdi, non si risolverà senza il "si" finale della direzione».

Persone citate: Craxi, Franco Nlcolazzi, Lascaris, Longo

Luoghi citati: Piemonte, Roma