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Cinque filippini si fanno crocifiggere Cinque filippini si fanno crocifiggere MANILA — Ripetendo una tradizione che dura da anni, cinque filippini (quattro uomini e una donna), si sono fatti crocifiggere Ieri per far rivivere la passione di Cristo. Due di essi, Mario Castro e Bob Velez, di 31 e 41 anni, erano alla loro terza esperienza consecutiva. Al rito, svoltosi a San Ferdinando, un centro distante una cinquantina di chilometri da Manila, ha assistito una folla di 10 mila persone. Come ogni anno, a mezzogiorno, Castro e Velez si sono incamminati verso U «Golgota» con la croce In spalla, seguiti da circa 200 persone ■calze e Incappucciate. Al termine della processione, I due penitenti sono stati Inchiodati mani e piedi alla croce, In maniera da non ledere I legamenti e le ossa. A evitare possibili infezioni, I chiodi, di acciaio inossidabile, erano stati tenuti In una soluzione sterile. Castro e Velez sono rimasti In croce per cinque minuti per espiare, hanno detto, le loro colpe e quelle degli altri. Cerimonie analoghe, ma con minor concorso di folla, si sono svolte nel suburbio di Mandaluyong, a Manila, e vicino San Fernando, nella provincia di Bulac A San Fernando, Luciana Reyes,di 25 anni (nella foto), è rimasta in questa terribile posizione sulla croce per circa tre minuti e mezzo.