Catacombe, indulgenze come a S. Pietro

Catacombe, indulgenze come a S. Pietro Catacombe, indulgenze come a S. Pietro La basilica del cimitero di FAMOSE per avere dato rifugio ai fedeli di Cristo che subirono il martirio piuttosto che rinnegare la loro fede, le catacombe di Roma sono méta, di suggestive visite. Anche le catacombe per la prima volta sono nel Giubileo luoghi di indulgenza. Nate come cimiteri sotterranei in epoca paleocristiana sotto le antiche vie consolari, sono formate da una fitta rete di gallerie, spesso a più piani, lunghe vari chilometri. Famose fra tutte, definite da Papa Giovanni XIII «le' Dominila, edificata tra il 390 e il 395, e rinvenuta nel 1874 più auguste e più celebri» di Roma, le catacombe di San Callisto hanno ingresso sull'Appia Antica. Quattro piani, un'area che supera i metri 400 per 300. con reticolati estremamente intricati. Callisto, al principio del III sec. d C , fu preposto da papa Zaffirino all'amministrazione del cimitero e divenuto papa ingrandì la necropoli, decretandola sepolcro ufficiale dei vescovi Di artistica bellezza, Ira le altre cose da vedere una pittura di «orante», uomo In preghiera, uno dei più frequenti motivi simbolici che. Insieme con l'Immagine del «Buon Pastore», si trovano nelle Catacombe. L'orante di San Callisto è iscritto in un cerchio che, con la sua rigorosa geometria, accentua il senso di astrazione dell'ambiente. Così le pennellate brevi, le braccia protese verso l'alto, danno alla figura una irreale leggerezza. Altre vaste regioni cimiteriali esistono In altre parti di Roma: famosissime le catacombe di Priscilla, di Domitilla, (lorse le più vaste di Roma), quelle di San Sebastiano.

Persone citate: Papa Giovanni

Luoghi citati: Roma