Una salute di ferro non l'ha neppure il ferro

Una salute di ferro non l'ha neppure il ferro Una salute di ferro non l'ha neppure il ferro Ritorna il «caso» Galileo ALL'ULTIMO congresso Internazionale di fonderìa — tenutosi recentemente a Chicago — la memoria ufficiale italiana verteva sulla «ereditarietà» delle ghise: un fenomeno poco noto ed ancora non completamente chiaro In base al quale si ritrovano, nel prodotti fusi finali, certe proprietà delle ghise di partenza (ghise di prima fusione). Analogamente al significato che ha in biologia, il termine «ereditarietà» viene usato — dunque — per classificare l'esistenza di una trasmissione di fattori caratteriali che ha luogo attraverso una o più rifusioni (potremmo dire una o più «generazioni») anche se la composizione chimica della lega è stata in parte variata. Secondo teorie derivate da complesse e lunghe sperimentazioni, il fenomeno può essere imputato a due cause: la presenza di elementi chimici acquisiti con le) maierife-prime (ereditar'; .rietà 'filmica); e la persi-" stenza di inclusioni di ossidi e silicati che agiscono come «germi di cristallizzazione», ossia come «geni» (ereditarietà fisica). Il comportamento «biologico» del mondo minerale non si arresta, comunque, al caso suddetto. Un altro esempio significativo è quello della «fatica», fono-, meno responsabile-anche di conseguenze clamorose e tragiche, come i collassi degli aerei inglesi «Comet». del primi missili «Polaris» e — più di recente — di alcune piattaforme petrolifere marine. La condanna di Galileo Galilei e della teoria copernicana da parte della Chiesa risale a 350 anni fa (1633. un anno dopo la pubblicazione del «Dialogo dei massimi sistemi»). In coinci-, denza con questo anniversario è stato organizzato dal 18 al 26 marzo un convegno itinerante nei luoghi galileiani: Firenze. Pisa, Venezia e Padova. Tema: «Novità celesti e crisi del sapere». I relatori vengono dalle principali istituzioni culturali Italiane e straniere. Tra 1 molti, segnaliamo Owen G ingerirti. Eugenio Garin, Leonida Resino. Judith Field. Luigi Firpo, Thomas Settle, Armand Beaulleu e Giuseppe Galasso. Dirigibile al guinzaglio In Unione Sovietica è stato presentato il progetto per un nuovo tipo di trasporto aereo chiamato «Anviplan». SI tratta di una serie di strutture metalliche alte una cinquantina di metri slmili ai piloni per l'alta tensione che dovrebbero correre lungo le strade. Da un pilone all'altro sono sospese due funi elastiche sulle quali scivola silenziosamente un apparecchio volante, una specie di dirigibile fornito di un grande carrello per il trasporto merci e passeggeri. I «binari» dell'Anvlplan possono essere agganciati ai tetti degli edifici che può incontrare sul suo cammino; l'Intero sistema di trasporto comporterebbe un notevole risparmio di investimenti e di gestione, rispetto a un Impianto di pari lunghezza per tram tradizionali. A caccia di E.T. II Congresso americano ha concesso alla Nasa un milione e mezzo di dollari sul bilancio 1983 per la costruzione di un analizzatore multispettrale destinato a semplificare e accelerare le osservazioni radioastronomiche per individuare eventuali messaggi di extraterrestri. Il programma di ascolto, noto come Seti, ultimamente era stato duramente avversato da molti parlamentari americani, convinti che fosse solo uno spreco di denaro. Un appello dell'astronomo Cari Sagan per il proseguimento delle ricerche è riuscito a strappare 1 nuovi fondi. Mini radio tascabile Peso 75 grammi pile comprese, ricezione In stereofonia con segnale luminoso, possibilità di applicazione a un impianto hi-fi, sono le straordinarie caratteristiche della più piccola ricevente radio immessa sul mercato con la sigla RP-55 dalla Toshiba, di proporzioni, decisamente tascabili. presente che. in una struttura metallica, il materiale «lavora» — cosi come un organismo animale o umano — essendo sottoposto a sollecitazioni statiche e dinamiche. L'entità del lavoro viene stabilita dal dati di progetto e dovrebbe garantire alla struttura, in ogni caso, un notevole margine di sicurezza, ossia una lunga e sana vita. Ma l'uomo, si sa, talvolta sbaglia 1 calcoli o le modalità di Impiego, facendo lavorare il materiale in condizioni cosi gravose da minarne lasalute;perdl più, a volte, è lo stesso materiale ad avere tare occulte sfuggite ai controlli, per esempio microfessure o particelle estranee che innescano il malanno. In queste condizioni il metallo accumula fatica e tuttavia sopporta silenziosamente i sovraccarichi che, man mano, ne aumentano la parte guasta: sino a che la residua parte sana non è più in grado di regge,re allo sforzo, e si determi' nar. — improvviso^— lo ■ schianto. Come si vede, qui siamo nel campo della patologia del metalli: campo al quale appartengono molte altre «malattie», tra cui la ruggine del ferro (vera e propria affezione della pelle, a volte leggera e curabile, a volte grave) e la graduale ed inarrestabile degradazione della struttura di certi metalli — in particolare acciai, leghe leggere, bronzi — dovuta a molteplici processi di corrosione, e chiamata anche con l'appropriato nome di «cancro». Un altro comportamento •biologico» dei metalli è quello della sensibilità al freddo: in particolare gli acciai, al di sotto di certe temperature, possono subire un \-ero e proprio cambiamento strutturale, con il conseguente decadimento della resistenza alle sollecitazioni. E' un evento analogo a quello cui è sottoposto un uomo semiassiderato, incapace di agire e di lavorare normalmente. Questa sensibilità al freddo è responsabile di molti noti disastri, tra cui il cedimento, durante l'ultima guerra, di un centinaio di navi americane delle serie «Liberty, e «Vlctory». Oggi, attraverso ricerche lunghe e costose, sono stati messi a punto acciai capaci di resistere Impunemente a temperature molto basse. Più vicino al regno vegetale è. invece. 11 fenomeno della «maturazione» (Impropriamente chiamato «Invecchiamento») che contraddistingue, ad esempio, le leghe di alluminio destinate a usi aeronautici: 1 pezzi prodotti con tali leghe • raggiungono le loro caratteristiche ottimali solo dopo un certo' tempo dalla fabbricazione. E — come si fa talvolta per certi tipi di frutti — essi vengono sottoposti a un ciclo termico che ne accelera il raggiungimento dello stadio maturo. L'elencazione del comportamenti «biologici» dei metalli potrebbe continuare, confermando una complessità morfologica e strutturale che determina fenomeni slmili a quelli del mondo animale e vegetale. Forse non sono soltanto dei mistici coloro che, nell'ambito di certe filosofie orientali, riconoscono anche ai minerali il principio vitale degli esseri viventi.

Persone citate: Armand Beaulleu, Eugenio Garin, Galileo All'ultimo, Galileo Galilei, Giuseppe Galasso, Judith Field, Leonida Resino, Luigi Firpo, Sagan, Thomas Settle

Luoghi citati: Chicago, Firenze, Padova, Pisa, Unione Sovietica, Venezia