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Poesie da riordinare Poesie da riordinare Questi studenti capovolgono anche Ungaretti CHIARA SarasUii (Genova) ci manda varie prove di -riordinamento alfabetico-. Per esempio, Guido Guinizelli: Pur a pensare mi par gran meraviglia / come l'umana gente è si smarrita. / A come è, gente, / gran la meraviglia / mi par pensar: i pur si smarrita / umana. Aggiunge la nostra lettrice: -Mi ha divertito provar a rileggere, col pretesto di questo gioco, libri die avevo abbandonato da tempo». Quésto diciamo sempre: la letteratura italiana è meno noiosa di quel che sembra, manca solo l'abitudine di leggere certi libri comesi ascolla certa musica o si guardano certi quadri. Abbiamo ancora, in molti, paura dei professori, o del cattivi ricordi. Certi ragazzi di una scuola di Bologna ci Itanno mandato buone prove di -poesie rivoltate», ma^con vivissima preghiera di non fare in nessun modo il nome della loro scuola e della loro classe -per ovvie ragioni...». Pensare che invece, anche scolasticamente, pochi hanno amato (o amato-o-. dialo) e capito Ungaretti come questi ragazzi, che lo riscrivono cosi: NONSONOVIVO Come questo legno del... cosi tiepido cosi tenero cosi assorbente cosi coinvolgente cosi parzialmente animato Come questo legno è il mio riso che non si nasconde Andrete a controllare wcH'Allegria sotto il titolo -Sono una creatura». Notevole che il contrario di -si sconta» diventi si conta e che il contrario di -vivendo» non sia -morendo» bensì dormendo. S'intende che il contrario di -pietra», legno, è metonimia per -banco», e die al secondo verso, dove Ungaretti diceva -del S. Michele», va inserito il nome della scuola che si frequenta. è il mio riso che non si nIl tempo si conta dormendo.