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Letteratura Letteratura COME raccontano tutte le storie della letteratura, il Dottor Johnson scrisse il suo romanzo filosofico in una settimana, per poter pagare i funerali della madre; era l'aprile del 1759, e sembra di poter escludere una influenza diretta su questo lavoro del «Candide» di Voltaire, apparso nel gennaio dello stesso anno. E al quale è impossibile evitare di accostarlo: anche per la risonanza, che nel caso di «Rasselas» fu rutt'altro che trascurabile, e non certo limitata al paese d'origine. In Italia prima di quella odierna, sicuramente la migliore, se ne erano date due versioni nel Settecento e quattro nel secolo dopò, senza contare quelle novecentesche. La più tempestiva delle versioni francesi, dovuta al nostro Baretti, sarebbe invece rimasta inedita fino a ieri. 11 giovane ma non più giovanissimo Rasselas vive una vita protetta ma incolore in uno Shangri-La che monti invalicabili escludono dal resto del mondo. Insoddisfatto, prende a domandarsi sempre più insistentemente se la perfetta felicità esista, e dove. Decide di mettersi in viaggio onde cercarla, seguito nella spedizione dalla sorella principessa Nekayah con la prediletta ancella Pekuah. Loro guida è il poeta Imlac, unico del gruppo ad avere soggiornato a lungo in altri Paesi; benché scettico sulle possibilità di trovare quello che';RasselaS' cerca, egli, avendo alle spalle una esperienza di ribellione non dissimile da quella del principe, approva comunque il desiderio di allargare i propri orizzonti e di verificare di persona lo stato della condizione umana. Naturalmente Rasselas Antonicelli e Gozzano LIVORNO — Nel centenario della nascita di Guido Gozzano, si inaugura domani alle 11 una mostra di cento fotografie inedite e alcuni documenti sul poeta, raccolti da Franco Antonicelli. che dell'autore dei « Colloqui* fu appassionato studioso. La mostra, intitolata «/mmagini di Guido Gozzano dalle carte di Franco Antonicelli* e allestita da Franco Contorbia, professore all'Università di Genova, resterà aperta fino al 30 marzo ai Bottini dell'Olio in viale Caprera. L'iniziativa è della Fondazione Antonicelli. che ha sede a Livorno presso la Casa del Portuale. I premi L'A ssociazione amici di Comisso ha bandito il V premio letterario -Giovanni Comisso* per opere di narrativa e biografie edite tra il maggio '82 e il maggio'83. Le opere concorrenti ranno inviate alla segreteria del premio (Villa BàrVUrò'Rbman, Sìlea [Tv], tel. 360293) e al membri della giuria: Fernando Bandini, Cino Boccazzi, Maria Corti, Gianfranco Folena, Silvio Guarnieri, Claudio Magris, Sandro Meccoli, Nico Naldini, Geno Pampaloni, Bruno Visentini. Andrea Zanzotto.