«Tremila persone in coda per entrare nella massoneria»

«Tremila persone in coda per entrare nella massoneria» «Tremila persone in coda per entrare nella massoneria» Il Gran Maestro smesarà pronto un libro OAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MONTECATINI — Quando, esattamente un anno fa, venne eletto al vertice della massoneria, lo soprannominarono «Armandino, re di Sardegna». Oggi, dopo la Gran Loggia di Montecatini, dalla quale è uscito ancora più rafforzato, sbaragliando sul nascere qualsiasi tipo di critica o oppostetene. Armando Corona sorride disteso e dice: «Ma quale monarchia, piuttosto sto portando la massoneria verso la democrazia pura». «In Un anno appena ho rinunciato al potere' di Grazia' riservato fino a ieri al Gran Maestro nell'ambito della giustizia massonica, ho proposto e fatto approvare la possibilità di incriminare per fatti amministrativi il Gran Maestro e quelli che l'hanno preceduto; ho abolito le logge segrete e persino la possibilità per alcuni fratelli di essere all'orecchio del Gran Maestro (di non risultare cioè in nessun elenco, n.d.r.).. Lei è entrato in Gran Loggia venerdì con una maggioranza calcolata nel 57per cento. La sua reiasione è stata approvata invece all'unanimità (solo 9 voti contrari su 415) Tutto bene dunque? E Gelll, tutto dimenticato? «Assolutamente no. Stiamo facendo ricerche all'interno della Famiglia e con l'aiuto del Fratelli stiamo preparali do un libro bianco che sarà pronto dopo Pasqua. Lo daremo anche alla Commissione di Tina Anselmi. Nel 75 Gelll chiese l'autoscloglimento del la Loggia P 2, allora 11 punto da chiarire è essenzialmente questo: lo fece per potersi meglio sottrarre al controlli che il Grande Oriente ha sulle logge o qualcuno gli concesse tale facoltà per appoggiarlo nel suo intento? Ripeto stiamo indagando molto seria Migliaia di fedeli per la prima domenica ntisce che esista una «crisi di vocazioni» e annuncia che dopo Pasqua bianco curato dai «fratelli» sulla P2 - L'unione massonica europea Armando Corona mente. Se dovesse risultare vera la seconda ipotesi, agiremo senza pietà. Forse molte leste cadranno all'interno della Famiglia massonica». Ma la vostra immagine esterna? <Questo è stato il compito più difficoltoso. Nei mesi scorsi ho visitato tutte le istituzioni straniere perché qualcuno aveva diffuso la voce che chi aveva combattuto Geli! ne era rimasto scomunicato. Niente di più falso, e la presenza e l'appoggio datoci qui a Montecatini dai Fratelli di altri Paesi ne é la riprovai Com'è nata l'idea di realizzare questa specie di unione dei massoni europei? «Proprio dallo scambio di idee ed esperienze avute nel corso di queste mie visite. stato già avviato un discorso al fine di coordinare volontà ed aspirazioni di tutti i massoni europei. Non solo, ma è stato deciso anche di sollecitare al Parlamento europeo il varo di una normativa che rinosca alla massoneria il dirli- ca dell'Anno Santo to di esistere. Che, poi, è quello che chiediamo anche allo Stato italiano: come associazione privata noi slamo regolati da una norma del codice civile risalente al codice Rocco. In qualche regione d'Italia è stato proposto, specialmente a chi detiene cariche pubbliche, di denunciare apertamente la sua adesione alla massoneria. Non sono d'accordo; è una discriminazione. E' come far riportare agli ebrei la Stella di Davide sulla giacca. La norma dovrebbe Innanzitutto avere valore sul- à - l'intero territorio nazionale, in secondo luogo dovrebbe disciplinare tutte le associazioni private, dalla massoneria al partiti politici, dal rotary ai llons». Come le è stato possibile ribaltare in pochissime ore i pronostici della Gran Loggia che la davano vincente di poche lunghezze? •Da noi non esistono maggioranze cristallizzate come, per esempio, nel campo politico. Gli accordi si fanno sui programmi. Diclamo che 11 mio piano è piaciuto ed è stato condiviso quasi da tutti ». Quale la mossa vincente? .Nessuna in particolare, un po' tutto. Per esempio la necessità di segnare un confine tra Istituzione e società in cui si vive. In 260 anni di storia massonica è sempre accaduto che i fratelli si sono divisi sui problemi politici: é accaduto durante l'assemblea francese post-rivoluzionaria, durante il Risorgimento italiano e da ultimo durante il fascismo. Compiti della massoneria allora non devono essere quelli che spettano alla società civile-. «Un altro aspetto é l'accusa di superpartito che ci é stata spesso mossa sin dai tempi del Gran Maestro, Adriano Lemmi, che si vantava di ave Il delitto ieri pom re al suo "maglletto" (11 martellino d'argento che rappresenta il simbolo del potere del Gran Maestro), trecento deputati su 500. La storia ai e ripetuta con Lino Salvini (recentemente scomparso, n.d.r.) che cinque anni fa dichiarò che ben 150 parlamentari erano ai suoi ordini. Qual é allora la lezione? Via la politica dai lavori di loggia e ritorno alle pratiche Istituzionali proprie della massoneria». Non pensate che ci possa essere una. crisi di vocazioni»? •Credo proprio di no. .Abbiamo in sospeso 3000 domande, di cui tre-quarti di persone al di sotto del 35 anni. Non vogliamo in sostanza che possa risorgere una nuova P2 con reclutamenti oculati nei vari settori della vita civile e con proselitismi ricercati fra persone già arrivate e che con l'Ingresso in massoneria pensavano di raggiungere uno "status"». Ruggero Conteduca Pescatori dispersi allargo dì Genova GENOVA — Elicotteri e mezzi navali della polizia e alcuni rimorchiatori sono impegnati, da ieri all'alba, nella ricerca di due pescatori dilettanti usciti da Genova con una piccola Imbarcazione alle 13 di sabato, e non più rientrati. Sono Vincenzo Asclone, 40 anni, e del suo amico Agostino Maraf lotti, di 33. I due, secondo una prima ricostruzione del fatti, sabato pomeriggio hanno lasciato con una barca di quattro metri munita di motore entrobordo, la spiaggia di Prà per raggiungere un punto all'altezza del faro che segnala l'ingresso del porto. eriggio a Robbio Lo

Persone citate: Adriano Lemmi, Agostino Maraf, Armando Corona, Lino Salvini, Ruggero Conteduca, Tina Anselmi, Vincenzo Asclone

Luoghi citati: Genova, Italia, La Loggia, Montecatini, Robbio, Sardegna