Ferma per strada due fidanzati Uccide lui, ferisce un passante

Ferma per strada due fidanzati Uccide fui/ ferisce un passante Ferma per strada due fidanzati Uccide fui/ ferisce un passante La vittima è un geometra di 29 anni, che stava rincasando con la ragazza "- Lo sconosciuto li ha avvicinati senza motivo e ha sparato - Inseguito, ha colpito un automobilista MILANO — Assurdo e misterioso delitto in via Tito Vignoli, al Giambellino: uno sconosciuto,'forse un drogato, ha ucciso a colpi di pistola un geometra dell'Enel, Erasmo Mastello, 26 anni, mentre stava rincasando con la fidanzata. Inseguito da un agente in borghese che si era qualificato, l'assassino ha esploso altri colpi, di pistola: un prolettile ha raggiunto un automobilista di passaggio, Valter Garzoni, 29 anni, camionista abitante in via Pastorelli 4/E; è ricoverato in gravi condizioni. Alla squadra mobile il caso è definito «aberrante» e «lnspiegabile». Sembra infatti che non esista nessun legame tra l'omicida e la vittima e non è possibile neppure parlare di un litigio. Il tragico episodio è avvenuto sotto gli occhi dei passanti, alle 20,30 di sabato. Dell'omicida nessuna traccia; l'unico indizio è una «Alfasud» grigia, l'auto con la quale si è allontanato. I testimoni lo descrivono alto circa un metro e 72, tra i 25 e i 30 anni, baffi, capelli neri e ricci. L'identikit è stato tracciato sulla base di tre testimonianze': quella della fidanzata del Masiello, Marina Puglisi di 23 anni, ragioniera impiegata di banca; quella dell'agente in borghese che ha cercalo di bloccare l'assassino e quella di una donna che stava passando a pòchi metri di distanza. Altri elementi per óra non ce ne sono. Secondo il racconto della tato sabato a Verba Catturati per spaccio di «hashish» CAGLIARI — Trovati in possesso di 150 grammi di hashish nascosti in un doppio fondo del cassetto del cruscotto della loro automobile, Bruno Pitzalis, di 27 anni, ed Enrico Congiu, di 24, cagliaritani, sono stali arrestali da agenti della squadra mobile con l'accusa di detenzione a scopo di spaccio di stupefacenti. I due erano tenuti da tempo sotto controllo. Entrambi con precedenti per furto, erano sospettati, infatti, di essere coinvolti nel traffico di stupefacenti. Pitzalis e Congiu sono stati bloccati da una «volante, della polizia in una strada della periferia di Cagliari. Durante la perquisizione della loro «A 112», gli agenti hanno trovato un pacchetto contenente una sostanza risultata hashish dalle analisi della «scienti fica». I due giovani sono stali rinchiusi nel carcere «Buoncairi mino» di Cagliari, mentre la sezione narcotici prosegue le indagini per individuare i loro fornitori. Milano. Erasmo Masiello, ucciso, e Walter Gazzoli, ferito Puglisi, confermato da altre persone, la coppia si stava avviando verso l'auto del Masiello. una «Fiat 127» parcheggiata davanti a una trattoria, in via Vignoli. I due giovani si accorgono di essere seguiti da un uomo che pronuncia frasi incomprensibili all'indirizzo della coppia; pare che il Masiello si sia limitato a fare un gesto per allontanare l'importuno. Tanto sarebbe bastalo perché lo sconosciuto, di scatto, si mettesse di fronte ai due estraendo la pistola. Neppure il tempo di reagire: l'omicida punta l'arma contro il geometra e gli spara al torace; poi quando Mastello è caduto a terra, gli spara ancora alla lesta. ' La ragazza grida aiuto mentre l'assassino fugge verso via Giambellino. In quel momento sta passando un agente di polizia in borghese che cerca di bloccare il giovane. Si qualifica e gli ordina di fermarsi; visto inutile il tentativo, spara, ma l'altro risponde al fuoco: uno dei proiettili colpisce Valter Gazzoli, che sta viaggiando su una «A 112». La pallottola ha trapassato il torace di Gazzoli da sinistra a destra. Bui posto è subito arrivata una ambulanza della Croce Blu di Corsico che ha trasportato il Gazzoli all'ospedale San Carlo. Il ferito è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: la prognosi è riservata. Le indagini, per il momento, sembrano puntare sul mondo dei drogati: il Giambellino è un quartiere dove è abbastanza diffuso lo spaccio dì stupefacenti. Commerciante arrestato: simulò un furto DIANO MARINA — Un noto commerciante di Diano Marina, Albino Danieletlo, 60 anni,,viale Giavc 11, è stato arrestato dalla Guardia di Fi nanza: avrebbe finto di aver subito un furto per impedire che le «Fiamme Gialle» effettuassero una serie di controlli sui libri contabili. Le verifiche dei finanzieri riguardavano l'attività dell'agenzia immobiliare Ati, in via Mortola, nel rione S. Anna. Ma, durante la notte, secondo ciò che Danielelto ha denunciato ai carabinieri di Diano Marlnat ladri sarebbero penetrati nel locale e avrebbero portato via due.macchine da scrivere, una calcolatrice e anche un plico di materiale sigillato dalla Finanza. Un furto «strano», perché non c'era traccia di effrazione. Le «Fiamme Gialle» si sono insospettite. Con un mandato di perquisizione, spiccato dal sostituto procuratore Novella, gli agenti, la scorsa notte, si sono presentati in casa di Danielelto: non c'è voluto molto per scoprire i documenti «rubati». nia è in carcere Roma

Luoghi citati: Cagliari, Diano Marina, Milano, Roma