Oggi il vertice dei capi di Renato Proni

Oggi il vertice dei capi Oggi il vertice dei capi (Segue dalla l'pagina) economica in Germania e aggraverebbe il problema della disoccupazione, dato che le merci tedesche subirebbero un pari aumento di prezzo all'esportazione. Per la Francia, oltre a infliggere un duro colpo all'orgoglio nazionale, una svalutazione pesante della moneta significherebbe importare inflazione quando è proprio il differenziale nel tasso inflazionistico con la Germania (quasi sei punti percentuali) la causa principale del deprezzamento del franco. La Francia pone altre condizioni per sottoscrivere un accordò. Chiede, innanzitutto, la possibilità di fare ricorso a prestiti comunitari sino al massimale di sei miliardi di unità di conto (quasi ottomila miliardi di lire). Inoltre, desidera ampliare la fascia di oscillazione delle monete all'interno dello Sme dal 2.25 al 13 per cento sopra e sotto le loro parità centrali. Infine, la Francia sollecita il Belgio, la | Danimarca, l'Irlanda e l'Italia I a svalutare le proprie monete | in misura almeno uguale al franco. L'Italia ha respinto | con sdegno la pretesa che la , lira svalutasse più del franco francese e il ministro delle Fi! nanze belga, Willy de Clercq, j ha detto che, piuttosto di sva| lutare, il Belgio bloccherà un accordo anche oggi. L'Olanda è invece disposta a rivalutare il fiorino quanto il marco. - Il ministro Goria ha condotto con serenità un negoziato difficile per salvaguardare gl'interessi italiani. Egli ha ottenuto, tra l'altro, che 1 margini di oscillazione della lira nello Sme resteranno quelli del 6 per cento, a migliore garanzia della nostra moneta. Goria. parlando con i giornalisti, ha dichiarato che «non è immaginabile» che la lira non si trovi coinvolta nel riallineamento. Il ministro non ha fatto cifre, ma è probabile che la nostra moneta svaluterà del 2 per cento, al massimo del 3. Per l'Italia, ha detto Goria, 11 problema non è politico, ma tecnico e l'approccio al negoziato della nostra delegazione sarà quello di difendere anche oggi gl'Interessi italiani senza danneggiare quelli degli altri. L'Italia, dopo il riallineamento della lira, dovrà pensare ad attuare misure di accompagnamento economico. Il ministro del Tesoro, Infatti, ha dichiarato: «/ belgi, i francesi e i danesi hanno presentato importanti iniziative economiche che ci devono far riflettere. Noi non possiamo essere l'unico Paese divergente nella Cee». Renato Proni • Medaglia d'arte — A Firenze prima «Biennale della medaglia d'arte». Promotori lo Skal Club di Firenze e Toscana e la «Compagnia del paiolo» che hanno bandito un congresso.

Persone citate: Goria, Willy De Clercq