Disordini a Danzica, decine di fermi

Disordini a Dcnzica, decine di fermi Disordini a Dcnzica, decine di fermi Caroselli della poliziniti per ricordare la Al termine dell'Incontro tra il generale Jarueelski e il primate Glemp avvenuto lo scorso mercoledì, si annunciava ufficialmente la data del prossimo viaggio del Papa in Polonia e si precisava che le autorità dello Stato e della Chiesa avrebbero «operato per la preparazione della visita., affinché questa potesse ^contribuire alla normalizzazione della vita del Paese.. , Quel che fino all'autunno dell'82 sembrava improbabile, se non impossibile, diveniva realtà: il compromesso tra la Chiesa e il regime militarcomunista diveniva operante, dopo che nel novembre scorso un primo incontro tra il primate di Polonia e Jaruzelski lo aveva avviato. Era stato allora ripreso un dialogo violentemente interrotto dal colpo di stato. Il maggior obiettivo immediato era, per la Chiesa, il secondo viaggio papale in Polonia; in quell'occasione Glemp si dissociò pubblicamente dalle iniziative decise dotte strutture clandestine di Solidarnosc, che avevano programmato uno sciopero generale per il 12 novembre (che falli) e un fitto calendario di lotte per i mesi successivi. La liberazione di Walesa, avvenuta VII novembre, parve suggellare l'avvio del compromesso che, per la \ zia davanti ai cantieri di Danzica -1 manifes dichiarazione della legge marziale - In forse VARSAVIA — Agenti di polizia in assetto di guerra hanno sciolto una dimostrazione pacifica di circa 2 mila persone a Danzica all'esterno dei cantieri navali Lenin. Molte persone sono state arrestate. Centinaia di persone avevano Iniziato a riunirsi alle 13 di Ieri per ricordare la dichiarazione della legge marziale esattamente 15 mesi fa. La dimostrazione si stava svolgendo davanti al monumento che ricorda le decine di lavoratori uccisi dalia polizia di restine nel 1970. La polizia ha chiesto attraverso gli altoparlanti di disperdersi In risposta I dimostranti hanno cantato l'inno nazionale e il canto patriottico «Boxe Cos Poiske» (Dio salii la Polonia) ed hanno levato le mani al cielo Indicando la «v» In segno di vittoria. Dopo un altro invito alla folla di disperdersi, alle 13,15 sono giunti a gran velocita nella piazza circa 50 auto-; mezzi della polizia che hanno circondato il monumento' effettuando decine di fermi.-. Mentre la famiglia Walesa si recava alla parrocchia di Santa Brigida, è stata fermata dalla polizia. Walesa ha tenuto a sottolineare di «non aver affatto organizzato la, manifestazione». Tuttavia va aggiunto che domani sarà presente a un'altra manifestazione che si terrà in prossimità del monumento. Chiesa, rappresentava una, realistica presa d'atto di tutti i rischi impaciti netta linea di scontro frontale tra le forze sociali ed il regime. E Glemp ha sempre presenti tali rischi: nel discorso tenuto a Varsavia, nella chiesa di Sai Floriano, il 5 marzo scorso, ha di nuovo invitato i connazionali a 'Vincere la collera e l'odio, e ha ammonito che le discordie intestine potrebbero provocare un nuovo 'Smembramento del Paese.. E' curioso notare che sul pericoli che correrebbe, su tutfaltro fronte, l'integrità nazionale polacca si era soffermato il generale Jaruzelski che, intervenendo alla fine di febbraio in alcune conferenze regionali del poup, aveva accennato a 'rivendicazioni revanscista di non meglio precisati circoli politici tedesco-occidentali. Ora, con la linea di compromesso praticata ' da Glemp contrastano le parole pronunciate da Lech Walesa il giorno stesso in cui veniva annunciato ufficialmente la data del viaggio papale: mercoledì scorso, infatti, intervistato dalla Cbs a Grudziadz (una città a 140 km da tanti si erano riu la visita del papa? Danzica, dove è sotto processo una protagonista dell'agosto '80, la gruista del cantieri 'Lenin., Anna Walenti-' nowicz), il leader di Solidarnosc affermava la sua volontà di riprendere 'Scioperi della fame e scioperi veri e propri., giacché 'non è possibile discutere, quando intorno si arrestano le persone.. Se si considera che Walesa è sempre stato considerato l'uomo piti vicino alle massime autorità ecclesiastiche, fra tutti i dirigenti di Solidarnosc, le parole da lui pronunciate a Grudziadz possono essere interpretate come una netta dissociazione dalla politica del primate; e non solo il segno dell'Impazienza e dell'inquietudine di un leader operalo che, trovandosi in libertà, vede l suol compagni arrestati, processati, incarcerati. Accompagnati da alcune manifestazioni di inquietudine operaia che provengono ora da Danzica, i proposta di lotta di Lech Walesa possono rendere problematico il compromesso e la 'pace sociale, in cui Glemp e Jaruzelski intendono preparare l'imminente visita di Giovanni Paolo II. DI nuovo, il viaggio del Papa potrebbe essere messo in discussione. E non solo a Varsavia. Piero Sinatti