L'Imperia assalta vanamente il Foligno poi è punita da un'ingenuità difensiva

L'Imperia assalta vanamente il Foligno poi è punita da un'ingenuità difensiva L'Imperia assalta vanamente il Foligno poi è punita da un'ingenuità difensiva dì STEFANO DELFINO IMPERIA — La solita ingenuità difensiva condanna (1-0) la migliore Imperia della stagione a una sconfitta immeritata contro l'eccellente Foligno. Dna gara stregata, per i nerazzurri. Valanghe di occasioni create, ma non sfruttate, un palo, una traversa, un rigore sospetto e un gol-fantasma (palla ribattuta al di la o al di qua della porta?), hanno condizionato il risultato negativo. Contro una squadra ianciat isslma verso la promozione, i locali non hanno per nulla sfigurato, anzi: con trame di gioco velocissime e precise, con generosità e determinazione, hanno sfoderato una. prestazione vibrante, che ha trascinato nell'entusiasmo un pubblico finalmente consistente. La partita è stata molto bella e piacevole, ricca di improvvisi capovolgimenti di fronte: merito di due compagini che non hanno voluto accontentarsi del pareggio. Tra i nerazzurri, tutti coralmente all'altezza della situazione, sono emersi il «faro» Fontanesl, l'ottimo Conti,' gli instancabili Valtorta e Martinelli, e l'insidioso Para-, luppi, al quale è mancato soltanto U gol per coronare una prestazione mpiuscola, ma sfortunata. Del Foligno, con l'inesauribile Liset, non a caso autore della' rete che ha deciso l'incontro, e il motorino Donati, da elogiare l'intramontabile Boranga; L'avvio, come sempre, è dell'Imperia: il pericolo maggio¬ re lo porta Paraluppi, al 34', quando, servito involontariamente da un difensore ospite, tarda a tirare, e l'opportunità sfuma. Al 40', gli umbri vanno in vantaggio: Ariste! su punizione serve Liset, che entra in area indisturbato e trafigge Bosaglia in diagonale. La ripresa inizia con un ruzzolone in area di Fontanesi, ignorato. Al 50', Paraluppi, di testa, colpisce la faccia superiore della traversa, e al 57', sferra una staffilata: la palla si stampa sul palo interno, e torna in campo, la riprende ancora Paraluppi, e questa volta è Manfredi a respingerla, forse oltre la linea: Mele però fa cenno di proseguire. Incitata dai tifosi, l'Imperia continua a portare minacce a Boranga, e si espone al contropiede degli azzurri, che, con Ricciolini, colpiscono un palo al 73'. L'arrembaggio finale è veemente, ma sterile. I giocatori del Foligno escono' dal «Ciccione» inseguiti dal grido di «ladri, ladri». Imperia: Bosaglia; Sch'iesaro, Martinelli (77' Stranila); Oddone, Santini, Conti; Onofri (65' Azzi), Valtorta, Cappellai, Fontanesl, Paraluppi. Foligno: Boranga; Ricci. Vergili; Llset, Lilli, Cesare; Ricciolini. Aristel (88' Palmieri), Mariotti, Donati (66' Condoli), Manfredi.

Luoghi citati: Foligno, Imperia