Milan e Lazio tornano protagoniste

Importanti successi esterni di rossoneri e biancazzurri, la Cavese è sola al terzo posto Importanti successi esterni di rossoneri e biancazzurri, la Cavese è sola al terzo posto Milan e Lazio tornano protagoniste Verza suona la carica contro il Bari Giordano, gol-rapina a Cremona L'ex bianconero ha sinato, Incocciati - di VITO CIMMARUSTI BARI—Dopo circa 5 mesi 11 Milan è tornato ad un colpaccio esterno. Il successo di Bari gli consente di portare a 11 i risultati utili consecutivi, ma soprattutto a distanziare ulteriormente le quarte in classifica. Nonostante le tre reti di scarto, non è stata una passeggiata per la squadra di Oastagner. Il Bari, infatti, per circa un'ora è stato l'Indiscusso padrone del campo, ma la consueta inefficacia nel'concretizzare in tiri in porta le sue azioni e un arbitraggio ai limiti dello scandaloso,. ne hanno lentamente ma progressivamente offuscato la mente ed 1 muscoli. Cosi il Milan, quatto, quatto, è salito prepotentemente alla ribalta ed ha confermato di essere in grado di scagliare le frecce velenose nei momenti giusti. Si è dapprima portato in vantaggio con. una rete viziata da una azione fallosa: di Verza, poi è andato al bersaglio con estrema facilita segnando altre due reti in 8'. n gol del barese De Trizio e quello di Incocciami, che ha chiuso il festival, hanno avuto solo il sapore dell'accademia, con il pubblico sbigottito per l'improvvisa impennata che aveva preso la partita. I tifosi ce l'avevano non solo con i giocatori pugliesi, ma anche con un segnalinee, colpito alla nuca da una bottiglietta. - Il Bari ha pagato ancora" una volta a caro prezzo la sua spregiudicatezza, 1 suoi errori dovuti all'inesperienza nella giornata in cui doveva fare a meno dello squalificato Maio. Il Milan ha colpito quando i I < baresi hantìe -cominoi&to ad arrancare, puniti aaK'impro' duttivo correre del primi 45', Sono stati superati con sufficienza da Baresi e compagni, ricorsi più volte alle astuzie . del mestiere ed aiutati da un paio di grosse sviste dell'arbitro. Al T, infatti, Mattei ha giudicato non punibile .uno sgambetto In area di Baresi su Ronzarli, dopo un:ubracante dribbling su tre avversari. L'impressione di tutti, anche dopo aver rivisto più volte l'episodio in tv, è che il capitano milanista abbia agganciato in pieno il barese. Al 26' la seconda decisione' -barzelletta dell'arbitro che ha ritenuto Involontario un fallo di mani del giovane Biffi, (ha sostituito senza infamia e aperto le marcature - Poi Due errori arbitrali a s senza lode Canutial centro della difesa), impedendo al pallone di giungere nella zona di De Martino. Superato indenne il forcing del pugliesi, il Milan, con leardi e Paslnato in ottima forma, ha cominciato ad affacciarsi nell'altra zona del campo, fino ad allora deserta. Proprio allo scadere della frazione un destraccio di Paslnato, su punizione, ha colpito il palo alla sinistra di Caffaro. Dopo il riposo, due squadre dal volto completamente diverso rispetto a quello Iniziale. Il Bari svela subito quelli che sono i suol limiti stagionali, cioè incapacità di mantenere il vorticoso ritmo a centrocampo; il Milan, molto più fresco degli avversari, quasi che Iniziasse solo ora la partita, si fa più minaccioso. Il preludio alla goleada è di Damiani, all'8', che fallisce da 15 metri mandando a fil di palo. Al 16', però, Verza non lo imita e alla Paolo Rossi insacca con prontezza da pochi passi, anticipando difensore e Contro la Pistoi i gol di Damiani, Pa-; sfavore dei pugliesi i portiere, su punizione dalla sinistra di Paslnato. Dalla panchina barese Catuzzl tenta la carta De Rosa, facendolo entrare al posto dell'affaticato Armenise, ma la sorte contro la prima della classe è segnata. Al 21' Paslnato, da buon velocista, scambia l'erba del campo per una pista di tartan, corre quasi tutto il campo indisturbato e quando serve Damiani, per 11 «folletto» milanista è un gioco insaccare a porta vuota. Si preannuncla una débàcle per 11 Bari formato «gioventù» e la mazzata decisiva è al 24' di Paslnato, con un diagonale imprendibile da fuori area al termine di un altro «a solo» che strappa applausi. Per 11 resto è solo accademia, con la rete della bandiera di De Trizio (al 37') e la successiva replica di Incocciati (39'). Finisce male per 11 Bari, ultimo in classifica, che in settimana dovrà rispondere anche del gesto inconsulto del suo spettatore. ese ha cercato e Casta gner negli spogliatoi casa, c'è anche da dire che Manfredonia è finalmente tornato a fare il Ubero, chiudendo con implacabile sicurezza ogni varco che si apriva nella sua difesa e dimostrando, una volta di più, come, al limite della mediocrità con compiti di mezz'ala, sia viceversa un grosso giocatore se impiegato nel suo ruolo naturale alle spalle del difensori. Questo il tema dominante dell'incontro: Cremonese velleitariamente — e con/usamente — sempre all'arrembaggio, Lazio costretta nella propria metà campo ben attenta a non scoprirsi troppo neppure nelle rare possibilità di contropiede. dal nostro Inviato GIORGIO DESTE FA NIS CREMONA — La Lazio tiene il passo, del Milan tornando a casa da Cremona' con due punti preziosi rapinati all'S7' con una punizione da un paio di metri \fuori area di Giordano che è stata, forse, l'unico tiro in porta biancaeeurro di tutta la partita. E un po' di colpa ce l'ha anche il portiere cremonese Pione t ti, incredibilmente immobile sul tiro del centravanti laziale, certamente forte e preciso, ma insaccatosi proprio nell'angolo che toccava a lui difendere. A parte questa episodio, che ha deciso in extremis l'incontro, bisogna dire che la Lazio ha fatto ben poco per guadagnarsi il successo. Lo 0-0 sarebbe stato il risultato più giusto, ma se una delle due squadre meritava di fare punteggio pieno, questa era la Cremonese, che ha saputo tenere per quasi tutti i novanta minuti le redini del gioco. ' Purtroppo la quantità è andata, come spesso succede, a scapito della qualità, e le moltissime azioni costruite da Dentina e, in minor misura, da Bonomt si sono sempre spente contro il muro della difesa laziale. Nell'attacco cremonese, oltre tutto, manca una punta capace di sfruttare nell'area avversaria i numerosi palloni portati avanti da difensori e centrocampisti. A giustificazione degli attaccanti di - «Ho visto la Lazio più bella nel momento più delicato — ha commentato negli spogliatoi Clagluna —, abbiamo ritrovato la lucidità e l'umiltà, che avevamo inconsciamente perso. La partita mi sembra sia stata sostanzialmente equilibrata, noi abbiamo avuto un Giordano in più». , Decisamente amareggiato, com'è logico, l'allenatore cremonese Mondonico: «Il gol lo hanno trovato. Tra noi e loro, comunque, non ho visto nessuna differenza e ho avuto la grande soddisfazione di vedere la mia squadra giocare alla pari con gli avversari. Quello che mi dispiace, è che, questa volta come nel girone di andata, slamo sempre noi a risolvere 1 problemi della Lazio.. . Complessivamente c'è stato uno spettacolo decisamente scadente. La Cremonese, spinta da un pubblico eccezionalmente caloroso e invelenito contro là squadra ospite, ha fin dall'inizio impostato l'incontro sull'agonismo. Ne è venuta fuori una partita nervosa e spezzettata, costellata di falli e scontri (fisici e verbali), con l'arbitro Pieri impegnato più a sedare diverbi che a dirigere Un'ulteriore ombra sul successo laziale viene da un gol di testa di Vigano, al Al' del primo tempo, annullato dall'arbitro per fallo dell'attaccante sul portiere avversario. Dalla tribuna si è solo visto Orsi abbrancare la palla in uscita al-. ,to e poi, lasciarsela sfuggire -', ■■, Barl-Mllan 1-4 Bari: Caffaro; Armenise (63' De Rosa), Ronzani; Loseto I. (83' Loseto II), Caricala, De Trizio; Bagnato, Acerbis, De.Tommasi, Baldini, De Martino. . Milan: Nuciari; Tassoni, Evanl; Paslnato, Biffi, Baresi; leardi, Battlstlnl, Jordan, Verza, Damiani (73'Incocciati). Arbitro: Mattel. ,'• • Reti: 61' Verza, 66' Damiani. 60' Pasinato, 82' De Trizio, 84' Incocciati. Cavose-PIstolese 0-0 Cavea*: Paleari; Gregorio (73' Puzzone), Guerrinl; Guida (12' Scarpa), Pldone, Piangeretli; Cuplni, Bllardi, DI Michele. MtVpMpTiyelll. . | Piatole*»: Grassi; Tendi, Carambola; Borgo, Chili. Parlanti; Vincenzi. Frigerio,, Garritane Facchini (46' Bartolinl), Lucarelli. Arbitro: Falsier. Cremonese-Lazio 0-1 Cremonese: Plonettl; Garzilll, Galbaglnl; Mazzoni (86* Boni), Di Chiara, Paollnelll; Vigano, Bonoml, Frutti (46° Rebonato), Benclna. Viali i. Lazio: Orsi; Podavini, Saltarelli; Velia, Miele, Manfredonia; Ambu (88' Badianl), Tavola, Giordano, Surro, Sciarpa. Arbitro: Pieri. - Rete: 87' Giordano. Monza-Palermo 5-1 Monza: De Totfol; Colombo, Blllla; Trevlaanello (21 ' Marronaro), Baroni, Fasoli; Bolis, Saint, Pradella (86" Perico). Ronco, Mitri. Palermo: Piagnorelli; VoTpeclna (36' Gorln), Odorizzi; Venturi, Blgllardl, Barone; Gasperinl (32' Zarattoni), De Stefania, De Rosa, Lopez, Montesano. Arbitro: Pezzella. Reti: 20' Barone, 23' Mitri, 25' Pradella, 44' Bolis su rigore, 150' Predella, 85' Marronaro. ,Samben.-Lecce 0-0 Sambenedeueke: Minguzzl; Ipsaro, Petrangeli; Ferrante, Cagni, Catto (46' Minuti); Parrotta, Colasanto (72' Lunedi), Caccia, Ranieri, Gentilini. Lecce: Vannucci; Lorusso, Nobile; Bruno, Bagnato, Miceli; 'Cianci, Orlandi, Spica (72' Tusino), Cannilo, Luperto (75' Se-, rena). , Arbitro: Altobelli.