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Bertoni: «Una paura durata 4 mesi» Bertoni: «Una paura durata 4 mesi» FIRENZE — E' finalmente raggiante Daniel Bertoni. Contro II Cesena è tornato in campo a distanza di quattro mesi da quel terribile giorno, quando le analisi confermarono che era affetto da epatite virale. «Non nascondo — dice — di aver provato un po' di emozione quando De Sistl mi ha detto di prepararmi a entrare visto anche che il pubblico della curva Fiesole stava reclamando a gran voce il mio nome. Quando ho fatto i primi scatti mi sono sentito un po' impacciato, non riuscivo a rompere il flato; poi, invece le cose sono andate molto meglio, tanto che ho anche colpito lo spigolo esterno della porta del Cesena». L'argentino si è detto soddisfatto di questa sua prima ri apparizione ed ha anche fatto un pensierino sulla prossima partita: «Giocheremo a Cagliari e sarei veramente molto contento se De Sistl mi facesse giocare al meno 45 minuti. La cosa ideale sarebbe se mi schierasse in campo nella ripresa». Particolarmente amareggiato l'allenatore del Cesena, Boi chi: «La Fiorentina ha meritato la vittoria, dice Dolchi, ma non certo con questo punteggio cosi sonante. Se Sena chner avesse segnato nel primo tempo, certamente le cose non sarebbero finite cosi* C'è da aggiungere, Infine; che Arrigoni ha riportato una distorsione al ginocchio destro, mentre II portiere Becchi ha chiesto di non giocare nel secondo tempo perché non si sentiva troppo bene. g m g. m.