Per gli euromissili preposte di «parità» di Renato Proni

Per gli euromissili preposte di «parità» Per gli euromissili preposte di «parità» II principio dell'Alleanznumero di missili per DAL NOSTRO CORRISPONDENTE \ BRUXELLES —La Nato attende l'esito delle elezioni tedesche e la formazione deinuovo governo di Bonn prima di annunciare le sue controproposte ai negoziati sugli euromissili di Ginevra. Il portavóce dell'Alleanza, ieri, ha dichiarato che il presidente americano Ronald Reagan non farà alcun annuncio nei prossimi giorni ma soltanto entro la fine del mese di marzo. _p0tìpio-che ispirerà te nuove proposte della Nato sarà quello della -parità de iure», ovvero un egual numero di missili intermedi con basi terrestri per le forze americane e per quelle sovietiche dislocate in Europa. A Ginevra, il negoziatore americano Nitze e quello sovietico Kvitsinki stanno cercando, secondo la stessa fonte, di esprimere in numeri che abbiano una validità strategica il concetto di parità, al di fuori della -parità zero» che era chiaramente simboleggiata dalla opzione di eliminare i missili sovietici e di non installare quelli americani. Gli esperti di Bruxelles fanno notare che l'Urss, per -coprire» tutti i principali obiettivi della Nato in Europa, ha bisogno di 225 testate nucleari, cioè di 75 missili SS/20 (eia scuno dei quali ha tre testate). Al momento, l'Urss ha già installato circa 350 SS/20. La Nato, partendo dalla cifra di 75 missili SS/20 die potrebbero essere riconosciuti alla Russia, dovrebbe poter mantenere 75 elevateci transport launchers, che sono i camion che trasportano e dai quali si possono lanciare quattro missili Omise ciascu¬ za è di avere un uguale le forze Usa e Urss no per un totale di 300 testate nucleari. La differenza delle testate a favore della Nato sarebbe annullata dal vantaggio derivante all'Unione Sovietica dalla velocità degli SS/20 che arrivano sui bersagli dopo pochi minuti dal lancio mentre l Cruise viaggiano alla velocità subsonica di circa 850 chilometri all'ora. . In ogni caso, quale che sia l'esatta formula che Reagan annuncerà, si partirà dal concetto ty^rf^, compensato da vari fattori, come là velocita dei missili, l'esistenza di 162 razzi anglo-francési, l'eventuale spiegamento di un certo numero di missili russi nel teatro asiatico. Renato Proni

Persone citate: Cruise, Nitze, Ronald Reagan