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Ultime nebbie su Lombardia e Veneto Bloccata per 2 ore lo Milano-Genova Ultime nebbie su Lombardia e Veneto Bloccata per 2 ore lo Milano-Genova Grosso tamponamensimo - Voli dirottati MILANO — Pesanti disagi per la nebbia in Lombardia e nel Veneto. Un colossale tamponamento a catena nella nebbia ha bloccato ieri mattina, dalle 9 alle 11, l'autostrada per Genova. Gli incidenti sono avvenuti sulla carreggiata Sud, presso il casello di Binasco. Undici i feriti, uno solo in gravi condizioni: è Fabrizio Petruzzellis di Ltmbiate (Milano). I medici del policlinico •San Matteo» di Pavia si sono riservati la prognosi. Oli altri feriti sono Gaziella Tion di Milano, con una prognosi di due mesi; Anna Montiroli di Milano. 40 giorni; Nicola Canfora e sua moglie Ge- LE PREVISIO to al casello di Binasco - sulla Malpensa e su Trie rarda di Milano, rispettiva-, mente 25 e 40 giorni; Angelo Oldani di Milano, 5 giorni; Annamaria Savino di Seregno (Milano), 10 giorni; Nicoletta Nava di Milano, 15 giorni; Guido Glacometti di Bareggio (Milano), 5 giorni; Giuseppe Capo tosto di Bergamo, 10 giorni ; Anna Banfi di Milano, 40 giorni. L'autostrada è stata chiusa fra i caselli di Binasco e Bereguardo fino a quando non sono stati rimossi tutti i veicoli. Nella tarda mattinata la nebbia che gravava sulla zona Sud di Milano si è diradata e la circolazione è ritornata normale. Ma sono rimasti di¬ NI PEL TEMPO - Coinvolte 50 auto - Undieste - Gelo terso e sole sagi e ritardi nel traffico aereo perché la chiusura dell'aeroporto di Linate ha costretto tutti i voli a far scalo alla Malpensa. Situazione difficile anche nel Veneto e lungo la costa adriatica fino a Ravenna L'aeroporto Marco Polo di Tessera (Venezia) è stato chiuso al traffico a causa della nebbia Nella zona la visibilità, ridotta tra i cento e i duecento metri, non ha consentito il decollo e l'atterraggio degli aerei. Numerosi voli sono stati cosi cancellati mentre altri sono stati dirottati su Trieste. Foschie diffuse e banchi di nebbia hanno an¬ e lungo l litorali. Aumenterà ancora di qualche grado la temperatura, sia nei valori minimi che in quelli massimi. Da mercoledì comincerà a cedere il fianco destro dell'alta pressione scoprendo così l'Italia alle correnti da Nord-Nord-Est. Nella giornata di giovedì il calo della pressione sarà più marcato e le prime avvisaglie dell'arrivo dell'aria fredda si manifesteranno, sulle regioni nord-orientali e su quelle centro-meridionali, con l'insorgenza di venti sostenuti da Nord-Est, una prima flessione della temperatura e con degli' annuvolamenti molto frazionati dai quali soltanto sul Friuli e Venezia Giulia, sul Trentino-Alto Adige e poi lungo le regioni adriatiche potrebbero scaturire delle occasionali precipitazioni. Per venerdì, a parte il ritorno a temperature rigide dici feriti, uno è gravis in montagna e riviera che provocato in pianura' qualche difficoltà alla circolazione sulle principali strade e autostrade della regione dove, tuttavia, non si sono avuti gravi incidenti. In montagna la visibilità è ottima e il cielo In prevalenza sereno. Anche sulla Riviera Ligure temperatura quasi primaverile. Per tutta la mattinata di ieri il sole ha inondato la costa richiamando suUe spiagge centinaia di persone. Molte vi hanno anche consumato la colazione per non perdere neppure un minuto. Nel pomeriggio 11 cielo si è però ricoperto di nubi e la temperatura è diminuita. rese più fastidiose dalla insistenza di venti sostenuti da Nord-Est specie sulle regioni centrali e meridionali, dobbiamo segnalare il ritorno del sereno al Nord ed al centro. Sulle regioni meridionali della penisola e sulla Sicilia, invece, proseguiranno gli annuvolamenti con piogge brevi e occasionali. . Tra la giornata di sabato e l'inizio della domenica si presenterà da Nord un altro 'impulso di aria fredda* più consistente del precedente ed i cui effetti si risentiranno su tutte te regioni ma in particolare su quelle cctro-meridianali. Ad esso si assoderanno temporanei annuvolamenti con piogge locali in pianura e nevicate sui rilievi collinari e montani; non mancheranno tuttavia zone di sereno: al Sud prima del suo arrivo e al Nord dopo il suo passaggio. Carlo Rodi