Berlinguer propone ai socialisti

Berlinguer propone m socialisti Berlinguer propone m socialisti (Segue da pag.1) preso la parola: «In realtà ho l'impressione che stia rispuntando nella de la pregiudiziale ideologica nel nostri confronti. Essa è soltanto un sintomo di debolezza di fronte al fatto che non si hanno più argomenti validi per controbattere le nostre proposte». Non emergono novità politiche clamorose nell'lnterven to di Berlinguer. Cambiano la cornice e le sfumature. Il segretario sfodera diplomazia e cautela. Corregge certe affermazioni, mitiga la perentorietà di alcuni giudizi. Cerca anche la battuta brillante: «Sul l'austerità i giornali ci hanno dipinti come fustigatori, quasi che volessimo ridurre il Paese a una confraternita di frati zoccolanti: Riconferma con poche battute lo «strappo»: «Abbiamo superato una prova ardua che ci dà una fisionomia ancora più particolare nel movimento operaio occidentale». Ma quando ricorda 1 fatti polacchi, parlando a braccio. Inciampa in una momentanea amnesia: «Quando sono avvenutisi domanda—nell'82 o nell'81?.. Momento di suspense. Berlinguer si volta alla sua sinistra, verso la tribuna dove sono seduti 1 diligenti comunisti, per avere qualche lume e si trova davanti Cossutta che lo guarda imbarazzato. Qualcuno non riesce a trattenere una risata. I delegati arrivano subito in soccorso al loro se- gre tarlo con un fragoroso applauso. E Berlinguer si riprende. Accoglie indirettamente alcune osservazioni critiche che I gli erano state rivolte durante il Congresso e scatena nuovi consensi. Accontenta Ingrao dicendosi d'accordo su una maggiore «trasparenza delle decisioni» prese al vertici del partito e sulla necessità di rafforzare i poteri del Comitato centrale. Risponde a La ma, Napolitano e Chlaromon te sulla necessità di un programma comune per la sinistra. Il pel è unito, pronto per nuove battaglie. Con questa parola d'ordine chiude l'intervento, mentre i delegati In piedi applaudono alle note di «Bandiera rossa» e poi dell'Internazionale. Dalle tribune parte lo slogan: «£' ora di cambiare, il pei deve governare». Come «cambi» 11 pel, lo stabiliscono nel pomerìggio 1 delegati chiamati a votare in modo palese una trentina di emendamenti da inserire nel documénto finale e a eleggere 11 nuovo Comitato centrale. Quest'ultima votazione si svolge a porte chiuse. Mauro Anselmo De: «L'esercito integrato nella società» UDINE — I problemi con nessi alle servitù militari, alle strutture, al servizio di leva e, più In generale, alia previsione di un esercito sempre più capace di dare risposte immediate alle esigenze di difesa' cui esso è preposto, sono stati al centro della giornata conclusiva del convegno «Forze armate e società» organizzato a Udine dal dipartimento stati e istituzioni della de in collaborazione con lo segreterie regionali del partito del Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige. . Appello per la dissidente Ossipova ROMA — Il premio Nobel Andrej Sakharov, da qualche anno esiliato a Dorici, ha lanciato — Informa un comunicato del movimento federativo radicale — un appello all'opinione pubblica mondiale, in favore della dissidente Tatiana Ossipova, che sta conducendo uno sciopero della fame da oltre tre mesi. Internata in un campo della Mo-.'dovia. Tatiana Ossipova, che è stata membro del gruppo moscovita per te sorveglianza degli accordi di Helsinki, reclama l'autorizzazione per poter vedere il marito, Ivan Kovalev, a sua volta detenuto in un «gulag» a Perni. Cabras (dc)s «Università più aperta» PADOVA — E' necessario che l'università sia aperta attraverso la flessibilità degli ordinamenti didàttici a nuovi rapporti con il mondo del lavoro è con le istituzioni Lo ha detto 11 responsabile nazionale del dipartimento scuola della de Paolo Cabras parlando a Padova al convegno nazionale sul domani dell'università organizzato dal movimento giovanile della de. L'on. Cabras ha aggiunto che gli atenei italiani dovranno essere concepiti come centri di ricerca scientifica, di innovazione tecnologica e di aggiornamento culturale. In questo contesto l'università deve essere aperta ad una nuova committenza pubblica e privata. • Frana nel Potentino: visita min. Colombo — Il ministro degli Esteri, Emilio Colombo,'accompagnato dal presidente della Regione Basilicata, Carmelo Azzera, ha compiuto Ieri mattina una visita nella trazione «Pergola» di Marsico Nuovo (Potenza), dove da lunedi 28 febbraio è in atto un vasto movimento franoso. ''i