Calzaturieri, scontro più aspro

Calzaturieri, scontro più aspro Secca replica del direttore dell'Alici alle accuse della Confindustria Calzaturieri, scontro più aspro Colombo, segretario confederale Cisl: «Manticlli è più affezionato alla sua immagine di mastino che a più producenti e stabili relazioni industriali» - Le altre vertenze - Nuovo incontro Flm-Intersind MILANO — SI inasprisce la polemica dopo l'accordo sul rinnovo contrattuale dei calzaturieri. .Le reazioni al nostro accordo — ha detto ieri Mercatanti, direttore dell'Ancl, l'Associazione degli imprenditori del settore — mi sembrano scomposte e intempestive. Sono state fatte a caldo e senea conoscere il testo. L'impressione è ette disturbi il fatto di aver raggiunto l'accordo piuttosto che il merito dell'accordo stesso. Una serena valutazione dei fatti ridimensionerà sicuramente i primi giudizi sommari'. Affermato poi'che -l'ipotesi di riduzione dell'orario settimanale era stata sottoposta alla Conftnduslria che non aveva posto veti» e che »la riduzione unnuà di 47 ore complessive nell'85 rappresenta una concessione inferiore di 33 ore annue rispetto alla lettera del documento Scolti firmalo dalla stessa Conftnduslria», Mercatanti aggiunge: »La flessibilità è con il nuovo contratto certa e remunerata. E' l'unica strada per tramutarla da dichiarazione di intenti (die noi avevamo già dal '79) in norma concretamente attuabile, il tempo ci darà ra- gioite. D'altra parte il costo dell'operazione sarà assorbito dalla riduzione del ricorso alla cussa integrazione che la norma contrattuale consente». »Le.ggo poi con sorpresa — ha aggiunto il direttore dell'Alici — valutazioni di altre categorie circa il rispetto o meno dei tetti da parte nostra. L'incremento del costi va valutato, azienda per azienda, alla luce della riparametrazione dei passaggi di categoria e del salario di fatto aziendale. Sono pronto a dimostrare conclude Mercatanti—che molte aziende del settore sono rimaste al di sotto dei tetti e die altre li lianno superali. Una valutazione su media nazionale non è ancora possibile a noi. Non vedo come sia possibile adallri». Anche 1 sindacati hanno reagito duramente. Per Mario Colombo, segretario confederale Cisl, il vicepresidente della Confindustrla, Mandclli, «sembra più affezionato alla sua immagine di mastino che a una valutazione obiettiva della prospettiva di più stabili e producentt relazioni industriali. Seguendo queste linee-guida, la Con/industria rischia molto di più di guanto valga la posta effettivamente in gioco». Renato Ferrari, segretario generale Pulta, ha difeso l'intesa dei calzaturieri. 'Sema voler mettere il naso nelle faccende altrui — ha detto — voglio sottolineare come l'Anci (l'associazione degli imprenditori) abbia condotto la trattativa con la Fulta con senso di responsabilità, correttezza e anclie con stile. Requisiti questi che mi auguro di trovare nell'incontro die avremo l'8 marzo con la Fcdertcsstle e l'Asap». Metalmeccanici — Sono ripresi ieri sera gli incontri tra Intcrsind e Fini per il rinnovo contrattuale dei mctalmccca-' nici dipendenti da imprese a partecipazione statale. L'incontro dovrebbe rivestire un carattere decisivo ai fini dell'individuazione di una soluzione sul nodi relativi all'indonnila di malattia e all'orario. Con la Pedcrmeccanica invece il negoziato riprenderà, questa mattina mentre con la Confapi l'appuntamento è per il 6 aprile. Intanto i metalmeccanici stanno attuando in tutte le fabbriche un nuovo pacchetto di scioperi articolati in ■««infera incisivu». Uno sciopero articolato di 16 ore è stato anche proclamato dalla Cisnal-metalmeccanici per sollecitare la chiusura dei contralti e per 'denunciare i cedimenti della Firn nella trattativa conl'Intersind». Edilizia — »Un primo passo per avviare la fase decisiva della vertenza contrattuale»: cosi la segreteria della Flc (Federazione lavoratori delle costruzioni) ha valutato la decisione dell'Ance e dcll'Intersind di accogliere la richiesta sindacale di fissare per i giorni 12, 13 e 14 aprile la ripresa delle trattative contrattuali a delegazioni plenarie. La Pie, oltre a confermare il programma di lotte articolate che prevede otto ore di scioperi territoriali, ha convocato per l'i 1 aprile 11 proprio esecutivo. Autotrasporto merci — Le trattative per il rinnovo contrattuale dell'autotrasporto merci si aprono oggi. La vertenza, che riguarda oltre 250 mila lavoratori, è ferma da ol tre 15 mesi per la «indisponi bilità delle controparti ad avviare un serio confronto sulla piattaforma rivendicatila Le organizzazioni sindacali — riferisce un comunicato — si augurano che dall'incontro scaturiscano possibilità con crete di un avvio di negoziato, evitando l'insorgere di nuove e vecchie pregiudiziali che renderebbero più difficile teso il clima nel settore. Vittorio Merloni

Persone citate: Mario Colombo, Mercatanti, Renato Ferrari, Sema, Vittorio Merloni

Luoghi citati: Milano