Rapinato fu colpito da un calcio al fegato: morto dopo 3 settimane

Rapinato fu colpito da un calcio al fegato: morto dopo 3 settimane Tragico epilogo di un'aggressione banditesca in via Filadelfia Rapinato fu colpito da un calcio al fegato: morto dopo 3 settimane La vittima aveva 60 anni - Due gangster* erano entrati nel suo negozio di arredamento con le pistole in pugno, derubando dieci clienti - Lui si alzò per reagire e venne aggredito Era apparsa una rapina come tante altre, Due banditi armati drpistola chef armotr-ruzione in un negozio, minacciano titolare e clienti, li derubano dei portafogli e scappano su una motoretta in un tardo pomeriggio di tre settimane fa. Invece al numero 237 di via Filadelfia, dove c'è l'elegante negozio di arredamento di Ernesto Falcione, 60 anni, sposato con due figli, c'era stato •qualcosa» di più della solita rapina compiuta da due ventenni, probabilmente drogati, apparentemente abbastanza sicuri di sé. C'era stato quel calcio lnf erto da uno (l'altro s'era messo di guardia alla porta d'ingresso) nell'addome del titolare. Una pedata tremenda che aveva gravemente leso il fegato, provocandogli due profonde ferite ed una abbondante emorragia interna. L'uomo era stato subito operato al Martini Nuovo, dal dottor Do, e l'operazione, tecnicamente riuscita, aveva sollevato di molto le speranze dei familiari, dopo un primo, fatale pessimismo. Ma il trauma di quel pomeriggio ha avuto alle 8,30 di ieri 11 suo tragico epilogo, nel reparto •Chirurgia Uno» diretto dal professor Marconi: dopo una ennesima crisi, l'uomo ha ces- sato di vivere. «£' morto perfettamente cosciente di sé fino all'ultimo — dice la vedova, ancora incredula —; Nemmeno per un attimo ha sospettato dt stare per morire tanto grande era la sua convinzione che sarebbe guarito. La sua forza d'animo ci aveva fatto sperare nel miracolo». E' stato il suo gesto di coraggio, a decretarne la fine. Dopo aver ripulito i dieci clienti che al momento dell'Irruzione-st trovavano' ncrne^ gozio, il bandito con la pistola si era rivolto contro di lui che lo esortava a non fare sciocchezze: 'Stai zitto tu, e fuori i soldi se non vuoi che ti spari» gli aveva intimato 11 delinquente puntandogli contro la pistola. Il Falcione che fino a quel momento era rimasto dietro una scrivania, si è alzato, forse per reagire e quel gesto gli è costata la vita: prima ancora che fosse del tutto in piedi la pedata omicida l'ha raggiunto al ventre, facendolo piegare in due. * Caduta sulle scale di casa. Rita Calllgarls, 71 anni, via Barettl 46, ha battuto la nuca contro lo spigolo di un gradino, riportando un grave trauma cranico. Ricoverata, in coma, alle Molinette, è morta poche ore dopo. * Aldo Chiappone, 60 anni, via Graglia 5, salito sull'auto, sotto casa, è stato colto da malore. Soccorso da alcuni, passanti e portato in ambulanza al Maurizlano, vi è. giunto cadavere. it Ignazio Chiampl, 53 anni, è stato trovato morto, nel suo alloggio, al terzo piano di via Nizza 29. it Colto da malore in casa, Aurelio Biroglio, 62 anni, cor¬ so Chieti 38, è morto mentre lo portavano al pronto soccorso delle Molinette. Era porta' tore di pace-maker. * Investita da un'auto in via Mondovl, Barbara Carni' nito, 12 anni, via Cuneo 27, è grave, al Maria Vittoria, per trauma cranico e contusioni al torace e agli arti. * Caduto dal ciclomotore, in via Guido Reni angolo via Nalllno, Silvio Zanatta, 21 anni, via Locana 18, ha riportato un grave trauma cranico. E' ricoverato al Martini, di via Tofane, con riserva di prò' gnosi. Prima che i vigili urbani giungessero sul luogo del l'incidente, per fare i rilievi, la motoretta era scomparsa: rubata. Krneslo Falcione

Persone citate: Aldo Chiappone, Aurelio Biroglio, Ernesto Falcione, Falcione, Ignazio Chiampl, Marconi, Rita Calllgarls, Silvio Zanatta