Conferma del Vaticano: la Sindone resta sotto la cupola del Guarini di Marco Tosatti

Conferma del Vaticano:la Sindone resta sotto la cupola del Guarini La risposta alle polemiche nate dopo la donazione della reliquia al Papa Conferma del Vaticano:la Sindone resta sotto la cupola del Guarini Non è ufficiale, ma tutto lascia credere che rimanga affidata alla custodia della Chiesa torinese - Stupore per le minacce al cardinale quando si parlava di un'ostensione romana Ci telefonano da Roma: Con •piacere e gratitudine» la Santa Sede ha accolto il dono dell'ex re Umberto di Savoia: queste sono state le parole usate dal portavoce vaticano, padre Romeo Panclroli, ieri, per confermare la notizia della cessione della Sindone al Papa. Ufficialmente non è stata presa nessuna decisione sul futuro del lenzuolo funebre che avvolse, secondo la tradizione, il corpo di Gesù Cristo. Ma tutto fa pensare che la reliquia rimanga nel duomo di Torino, sotto la custodia dell'arcivescovo. Nascerà, forse, qualche problema giuridico in quanto la Sindone viene ceduta a un altro Stato. Nella donazione, infatti, si parla di «romano Pontefice», come rappresentante della Chiesa, e quindi della Santa Sede, e non di Karol Wojtyla personalmente. L'eventuale controversia — se lo Stato italiano vorrà sollevarla — dovrebbe venire risolta facendo ricorso al Concordato. Con il passaggio di proprietà, sarà piti facile un eventuale viaggio della reliquia a Roma durante l'Anno Santo? In teoria si: se in precedenza bisognava chiedere all'ex famiglia regnante 11 permesso di spostare 11 lenzuolo, ora il Pontefice può disporne come vuole, senza che vi siano obiezioni diverse da quelle di opportunità. Il progetto di un'ostensione nella capitale della cristianità, ventilato tempo addietro, non è stato definitivamente abbandonato, anche se a tutti 1 livelli, in Vaticano, si nega vigorosamente che qualcuno' abbia mal pensato a uno spostamento definitivo. Le reazioni nate a Torino in seguito alla diffusione di questa notizia hanno sorpreso molto 11 Vaticano. Il cardinale Ballestrero avrebbe ricevuto messaggi molto sgradevoli (e in qualche caso minacciosi). •E questi — è il commento in Vaticano — non venivano certo da persone devote alla reliquia». Il problema per 11 momento è stato accantonato, ma c'è la speranza, dietro le mura leonine, che vi sia un ripensamento da parte degli stessi ambienti cittadini che hanno sostenuto la campagna contrarla, una volta svanita la paura di un «trafugamento» più o meno mascherato della reliquia dalla cappella del Guarini in cui è conservata. In particolare si pensa che una lunga ostensione a Tori no potrebbe essere seguita dall'offerta, da parte dei fedeli piemontesi, di un viaggio di due settimane a Roma. Ma per il momento si è sempre nel campo delle ipotesi. Marco Tosatti

Persone citate: Ballestrero, Guarini, Karol Wojtyla, Romeo Panclroli

Luoghi citati: Roma, Torino