E' morto Blunt, spia dei sovietici in servizio a Buckingham Palace

E' morto Blunt, spio dei sovietici in servizio o Buckingham Poloce Fu il quarto uomo del famoso gruppo di Burgess, MacLean e Philby E' morto Blunt, spio dei sovietici in servizio o Buckingham Poloce LONDRA — Anthony Blunt, il consulente della regina d'Inghilterra per le opere d'arte che confessò di essere stato una spia sovietica, è morto improvvisamente ieri nel suo appartamento di Londra. Aveva 75 anni. Il fratello Wilfred ha affermato che Anthony soffriva da tempo di angina, e che la mattina era stramazzato, probabilmente per un collasso. Wilfred Blunt non ha indicato chi fosse con il fratello al momento della morte, ma un portavoce del servizio ambulanze ha precisato die sul posto si trovava già un medico. Blunt era il .quarto uomodei gruppo di spie britanniche comprendcntei Guy Burgess, Donald MacLean e Kim Philby, la cui scoperta scosse t servizi di sicurezza del -Regno ■Unito (e le relazioni anglo-americane) dopo la seconda guerra mondiale. Philby, Burgess e MacLean si rifugiarono nell'Unione Sovietica (quest'ultimo è morto il 6 marzo scorso); Philby fu scoperto dopo che MacLean e Burgess erano fuggiti, nel 1951. A quel punto si cominciò a parlare di un misterioso .quarto uomola cui identità venne però rivelata solo nel 1979 alla Camera dei Comuni dal primo ministro Margaret Thatcher. Slr Anthony era stato consulente artistico della Regina dal 1952 al 1972. n premier rivelò che a Blunt era stata concessa l'immunità nel 1964 per aver confessato la sua attività spionistica. Sir Anthony fu privato del cavalierato concessogli dalla Regina e di altre onorificenze, ma non della qualifica di professore universitario. Philby è così l'unico superstite dei quattro (Burgess morì a Mosca nel 1963). Tutti avevano fatto parte del gruppo degli .Apostoli-, una società segreta dell'università di Cambridge che negli Anni 30 mostrò simpatie per l'ideologia comunista. In realtà, come ha rivelato recentemente in un'autobiografia l'americano Michael Whitney Straight, l'organizzazione era un centro di reclutamento per gli agenti del servizio segreto sovietico. Blunt venne sospettato dopo la fuga di Burgess e MacLean, ma venne chiamato in causa solo quando, nel 1963, Straight confessò allTbì di avere fornito informazioni innocue al Kgb dopo essere stato reclutato da Blunt. Il controspionaggio britannico MI5 prese allora a interrogare sir Anthony; non furono mai trovate prove schiaccianti, tanto che il professore accettò di confessare solo dopo avere avuto assicurazioni che non sarebbe stato perseguito. Mantenne cosi il suo incarico presso la famiglia reale per altri nove anni.

Luoghi citati: Cambridge, Inghilterra, Londra, Mosca, Regno ?unito, Unione Sovietica