Rossi e Brio sono incerti

Rossi e Brio sono incerti Rossi e Brio sono incerti TORINO — Neppure i giudizi di Hernandez, che relega Platini a pari merito con lui e Antognoni ma alle spalle di Genzano e Vignola nella classifica del rifinitori, agitano le placide (sino a ieri) acque che precedono il derby. Boniek la ritiene una battuta scherzosa dell'argentino e Platini, dopo un «pfui» di disgusto, dice: «L'opinione di Hernandez non m'interessa. Io non stilo classifiche di merito». Nessuna polemica, dunque. E che la vigilia sia «alla camomilla» lo sottolineano anche Gentile e Trapattoni. L'allenatore, però, preferisce così: «E' da qualche anno che tutto viene tenuto in dimensioni sportive. E' segno di civiltà e di maturazione da parte dei tifosi. Le sue preoccupazioni riguardano le condizioni di Brio, che ieri ha provato con esito negativo ('temo uno stlramcnto»( dice lo stoppcr), c di Rossi che appare un po'più ottimista ma rimanda a oggi una decisione. Se Brio darà •forfait», Gentile si occuperà di Borghi con Bonini terzino e Furino mediano. Per sostituire Rossi c'è Marocchino. Boniek, intanto, pensa al Widzew più die al derby anche se domani s'impegnerà al massimo per il successo della Juventus. Ricorda le stracittadine fra Widzew e LKS di Lodz che negli ultimi dieci anni lianno visto la supremazia della sua ex squadra. Dei suoi vecchi compagni teme la «cattiveria» e reputa la doppia sfida europea più difficile die con l'Aslon Ville. Del Torino ha «paura perché è squadra fortissima ed organizzata e nella prossima stagione potrà lottare per lo scudetto ». Boniperti, infine, è rientrato ieri sera dal suo viaggio in Canada e Usa.

Luoghi citati: Borghi, Canada, Torino, Usa